di Vanni Zagnoli
Segre autografa l’impresa del pomeriggio, il Chievo passa da 3-1 a 4-3 a Livorno e la curva toscana contesta. Ottimo Crotone, l’Entella non poteva reggere lassù; sorprende il Pordenone, capace di abbattere l’Empoli, favorito per la promozione diretta. Neanche con il Venezia arriva il primo successo stagionale del Cosenza, i lagunari resistono imbattuti fuori casa, in un match molto teso. Inzaghi riparte vincendo a La Spezia, con il Benevento, già il pari però stava stretto ai liguri.
Spezia-Benevento 0-1: 42’ st Tello.
La squadra di Vincenzo Italiano convince ma resta penultima. Gli stregoni sono in maglia azzurra, la partita è tattica per un tempo, fra i liguri si fa male Capradossi, sostituito da Terzi. Nel secondo, occasioni per Bartolomei (para Montipò), per il beneventano Coda e per l’aquilotto Gyasi, poi Montipò si supera su Bidaoui. Entra Tuia e azzecca il lancio per Tello, sbagliano Vignali e anche il portiere Scuffet, sul pallonetto aereo. Espulso Maggio, capitano sannita, lo Spezia è fermo a un punto in 5 gare, il Benevento è primo
Pordenone-Empoli 2-0: 15’ Burrai rig, 40’ Pobega.
A Udine basta un minuto e 12” per condizionare il match, Bandinelli reagisce con una manata a Pobega e viene espulso. I toscani ci provano con Moreo e con l’intrapredenza di Veseli, pagano il contatto di Dezi su Misuraca, sarebbe servito il Var per evidenziare che il centrocampista non ha responsabilità sulla caduta: dal dischetto Burrai, uno degli uomini promozione. L’Empoli non subiva gol da 4 partite, ha presto l’occasione per pareggiare, al 21’. Dezi lancia Mancuso con un pallone morbido, l’attaccante anticipa Di Gregorio, anche questo contatto è leggero: dal dischetto Mancuso calcia alto, veniva da due doppiette. Il raddoppio è splendido: azione Monachello, Gavazzi e Ciurria, a servire Pobega, al terzo gol stagionale. Monachello manca il tris. Frattesi da fuori fa invece volare Di Gregorio.
Crotone-Entella 3-1: 27’ e 38’ Simy; 18’ Crociata, 34’ De Luca (E).
La partita è nel ricordo di Sergio Mascheroni, preparatore atletico dei calabresi, ex Milan (ai funerali è andato anche Paolo Maldini), scomparso a 43 anni durante una battuta di caccia.
Il cross basso di Molina favorisce il vantaggio di Simy, fra gli attaccanti più continui della serie B, approfittando di una mancata chiusura difensiva. Messias è un brasiliano di talento, ha 28 anni e viene dalla serie D piemontese, calcia da fuori, coglie il palo di sinistro e Simy trova la seconda doppietta stagionale. Prima dell’intervallo due parate di Contini, su Messias e Mazzotta. Alla ripresa 3-0 annullato a Golemic, dei pitagorici. Espulso Boscaglia, il tecnico della Virtus, dopo un’ora, protesta su un contropiede di Paolucci. Benali manca il tris, lo ottiene Crociata, servito da Nizzetto, con il destro da fuori. Nel finale il diagonale di De Luca, forse in fuorigioco. Il Crotone va sotto la curva, gli sguardi sono bassi, per commemorare la scomparsa del preparatore.
Cosenza-Venezia 1-1: 20’ Riviere (C), 32’ st Montalto rig.
Baez innesta a destra Carretta, il cross è perfetto per la prima rete italiana di Riviere, attaccante francese, del Martinica, che aveva giocato anche in Inghilterra e Spagna. Opportunità per Carretta (parata di Lezzerini) e per Riviere (traversa). Gli arancioneroverdi si fanno vivi con Zuculini, Montalto avvicina il palo. Baez, invece, spara alto. Poi Idda calpesta il piede di Aramu, facendo sfumare un successo meritato, per i silani, dal momento che dal dischetto Montalto fa centro e genera tensione con l’esultanza.
Livorno-Chievo 3-4: 5’ Marsura (L), 6’ Pucciarelli (C), 25’ Marras (L), 30’ Marsura; st 9’ e 14’ rig Meggiorini (C), 44’ Segre (C).
Ai toscani non basta l’eccellente Marsura, che sblocca il match in assolo dalla sinistra. Pareggia Pucciarelli, dopo quasi due anni di digiuno, sull’incertezza di Plizzari. Luci serve Marras, per il 2-1, in acrobazia. Semper è incerto sul tris di Marsura, da fuori.
L’inerzia cambia alla ripresa, sull’errore di Di Gennaro. Bodgan sgambetta Djordjevic all’ingresso in area, il rigore ci può stare, è la doppietta per Meggiorini. Rodriguez ha due occasioni per il 3-4, nel finale viene espulso Balleri, assistente di Breda. Decide la punizione da trequarti, Boben e Plizzari non liberano e Segre infila. Espulsi Marsura (che rischia due giornate, per la protesta a muso duro, con l’arbitro) e Pucciarielli per un calcio a centrocampo.
Trapani-Juve Stabia 1-2: 20’ Taugourdeau (T), st 34’ Canotto, 44’ Forte.
Il bel gioco di Fabio Caserta produce finalmente la prima vittoria stagionale. Nella sfida tra matricole vince Castellammare, i siciliani si era appena sbloccati. Dunque, le vespe pungono già con Canotto, rasoterra da destra, Del Prete manca l’intervento e Bifulco manca la palla.Si portano avanti i granata con la punizione di Taugourdeau, francese in Italia all’incrocio da un decennio, dal 2009 a Pisa e in altre 6 squadre. Bifulco manca il pari, al 39′ Canotto crossa e il tocco di mano in area è dubbio, poteva starci il rigore. Prima dell’intervallo Forte pareggia, commettendo però fallo su Pagliarulo, annullato. Nel secondo tempo, il trapanese Colpani si fa vivo, replica Troest di testa, Carnesecchi si supera. La parità è con l’assist del subentrato Rossi, in verticale per Canotto, gol dell’ex con deviazione. Risolve l’azione di Forte-Melara-Forte, con rete in scivolata. Luperini avvicina il pari nel recupero, i gialloblù però resistono e raggiungono le altre 4 all’ultimo posto, compreso il Trapani.
Classifica: Benevento 15, Crotone, Empoli e Perugia 14; Salernitana 13, Ascoli, Pordenone ed Entella 11; Cremonese e Chievo 10, Cittadella, Pisa e Venezia 9, Pescara 7, Frosinone 5; Cosenza, Livorno, Spezia, Trapani e Juve Stabia 4.
Da “Ilmessaggero.it”