https://www.ilmessaggero.it/sport/calcio/salernitana_venezia_2_1_serie_b_playout_andata-4539280.html
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di Vanni Zagnoli
La serie B del Venezia resta accesa, basterà vincere domenica alle 18 per raggiungere i supplementari e magari mandare in serie B la Salernitana, che avrebbe meritato di perdere, anzichè di vincere per 2-1.
I granata sono più forti, erano pensati per i playoff come obiettivo minimo, quando Colantuono diede le dimissioni restavano alla portata, con Gregucci la situazione è precipitata e il ritorno recente di Menichini potrebbe comunque salvare la categoria.
Salerno caratterizza il playout in 25’, con Djuric e Jallow, a bersaglio negli unici tiri in porta, gli arancioneroverdi protestano per un fallo di mano di Mantovani, impunito dall’arbitro Di Paolo, errore in collaborazione con il Var Ghersini. Dunque, al 14’ Jallow vede la sovrapposizione di Walter Lopez, cross dell’uruguagio, Djuric sovrasta Bruscagin e insacca. Raddoppio su fallo laterale di Lopez, spizzata di Djuric e girata di Jallow a sorprendere Vicario. Micai nega il 2-1 a Lombardi; Di Tacchio, ancora Lombardi e Pinato avvicinano lo specchio. Il Venezia meriterebbe almeno il pareggio, tantopiù con l’occasione non trasformata da Modolo: la Salernitana è troppo passiva, Menichini si traveste da Cosmi, negli ultimi anni anche troppo pragmatico.
Serse a 61 anni è in ribasso, nelle ultime stagioni è stato brillante solo nel primo anno di Trapani, con serie A storica sfiorata, certo il presidente Joe Tacopina ha sbagliato a licenziare Stefano Vecchi, campione d’Italia primavera, per Zenga, che aveva solo iniziato bene. Una chance è su cross di Zampano sbilenco ma all’incrocio con tocco del portiere. Al 90’ crossa da destra Coppolaro, centrale difensivo intraprendente, Zigoni a centroarea incrocia di potenza, con una tripletta aveva sigillato i playout, a scapito del Foggia.
E’ stata una serata comunque chiave per lo sport veneziano, nel basket la Reyer ottiene la bella di prepotenza, da giocare però a Cremona, mentre al Penzo agli arancioneroverdi serviranno comunque due gol di scarto, per evitare l’immediato ritorno in C. La stagione regolare era finita 25 giorni fa, i giocatori erano in vacanza, il match è stato appassionante. Playoff e playout dovrebbe essere introdotti anche in A. In tribuna il presidente Lotito e il ds Tare vogliono coniugare l’Europa rituale della Lazio con la salvezza a Salerno.
Ha ragione Zigoni: “E’ un’ingiustizia. E l’arbitro ci ha negato un rigore”. Si riferisce ai soli 20 punti di penalizzazione comminati al Palermo, per 3 anni di bilanci truccati, di iscrizioni fasulle.
Da “Ilmessaggero.it”, “Leggo.it”