di Vanni Zagnoli
Agli Europei maschili, l’Italia oggi riposa, tornerà in campo domani alle 14 per la sfida alla Romania. Anche gli azzurri si sono piazzati davanti a facebook per seguire la diretta della finale mondiale under 18 femminile. L’Italia veniva da due ori di fila, con Marco Mencarelli in panchina, l’ex ct del dopo Barbolini che quest’anno guiderà Scandicci, alla ricerca della prima finale scudetto della sua storia.
Le azzurre sono state piegate dagli Usa, 3-2: 25-17, 19-25, 25-18, 22-25 e 15-10. Come con la Cina, ieri sera, hanno recuperato un set di svantaggio, sembrava persa e invece sono arrivate al tiebreak. Dove erano avanti 7-5 e 8-6. Nel finale sono state sopraffatte dalla tensione, gli Usa rimontano evitando di giocarsela ai vantaggi. Le azzurrine avevano sempre vinto, dalla pool iniziale, gli ottavi, i quarti, la semifinale. Gli Usa hanno mostrato qualcosa di più.
E’ in questa manifestazione che si rivelò Paola Egonu, al punto da raggiungere la nazionale maggiore da minorenne, accanto alla palleggiatrice Alessia Orro, ora le promesse sono soprattutto la schiacciatrice Loveth Omoruyi, la centrale Linda Nwakalor, sorella dell’azzurra Sylvia, l’opposto Giorgia Frosini e l’altro martello Beatrice Gardini. Mai nessuna nazione ha vinto tre mondiali di fila, fra le under 18, l’Italia almeno c’è andata vicina.
Alla fine dello scorso mese, l’under 19 maschile aveva vinto il mondiale, 22 anni dopo, anche grazie alla determinazione portata da Julio Velasco come responsabile del settore giovanile delle nazionali. Il ct Vincenzo Fanizza aveva superato la Russia, in finale, adesso l’argento al femminile. Fra uomini e donne, l’Italia ha davvero le migliori promesse.
Da “Ilmessaggero.it”, “Ilmattino.it”