di Vanni Zagnoli
Promozione rimandata per la Spal, servirà un altro turno per festeggiare, l’allenatore Semplici aveva azzeccato la precisione. Il Perugia si stacca al quarto posto, eviterebbe il preliminare di playoff, fa cadere la Pro Vercelli dopo 12 turni. Il rigore parato da Agliardi a Iori cambia la partita di Cittadella a favore del Cesena, al 4° successo in 5 gare. Latina e Pisa sono sempre più vicine alla Lega Pro.
Spezia-Spal 0-0
Meglio i liguri, Meret salva con un piede. La capolista spinge con Costa. Piccolo andava ammonito per simulazione, nella ripresa impegna in angolo il portiere spallino. Vignali avvicina il vantaggio per lo Spezia, poi Vicari libera Arimi che manca lo 0-1. Cresce la Spal, è però Meret a intercettare il missile di Piccolo e anche Nenè è pericoloso.
Pro Vercelli-Perugia 0-1: 39’ pt Mancini.
Si fa male Emmanuello tra i piemontesi. Provedel evita il vantaggio del Perugia, poi si arrende al cross di Mustacchio, con deviazione di petto di Gianluca Mancini, 21enne al primo gol in B. Dezi si fa espellere al 4’ st, interviene con la gamba alta su Aramu: aveva segnato nelle precedenti due gare, è il 5° cartellino rosso per la squadra di Bucchi. Comi accarezza il pareggio. La Pro chiude con 4 punte ma non riesce a segnare, complice il salvataggio di Dossena. Aramu sfiora l’incrocio, poi Morra manca la porta. I vercellesi strameritavano almeno il punto, non perdevano dal 18 febbraio, quando vennero superati dal Benevento.
Cittadella-Cesena 2-3: pt 26’ Ligi (Ce), 37’ Arrighini (Ci), st 5’ Rodriguez (Ce), 35’ Ciano (Ce), 41’ Chiaretti (Ci).
Due parate di Alfonso su Rodriguez, poi salgono i granata, con Kouamè, entrato per Litteri. Crimi tocca Arrighini al 22’, Iori calcia il rigore troppo centralmente, Agliardi para in due tempi. Segna di testa Ligi, su punizione da sinistra di Ciano. Il pari sul destro di Salvi ribattuto, con tapin di Arrighini. Rodriguez ha la chance per il nuovo sorpasso. Alla ripresa chiede il cambio Capelli, nel Cesena. Che ripassa su azione di Ciano, abile ad aggirare Varnier. Koaumè si fa deviare il 2-2, Iunco manca la porta. Chiude il contropiede con assist delizioso di Cocco. Tardivo il corner di Bartolomei a originare il 2-3.
Bari-Pisa 0-0
Martinho è insidioso per i pugliesi, in maglia inedita, modello Feyenoord, non segnano però da 5 gare. La squadra di Gattuso replica con dignità, Gatto su cross di Golubovic manca il vantaggio, idem Manaj, chiuso da Daprelà. Macek meritava il gol per il Bari, Cardelli si supera.
Latina-Ascoli 0-0 Ci sarebbe un rigore per i pontini, il sinistro di De Giorgio è respinto con il braccio largo da Augustyn. Poi Lanni respinge il destro di Corvia. Nell’Ascoli è sempre bravo Cassata. Nell’intervallo, Vivarini passa alla difesa a 4, concede tuttavia un colpo di testa pericoloso a Cacia. Che poi manca tocca sul fondo un’occasione clamorosa.
Ternana-Carpi 0-0 Regge la diga di Castori. Lancio di Struna per Beretta, che centra per Lasagna, Diakité intercetta con un braccio, sarebbe rigore, non per l’arbitro Martinelli. Che successivamente allontana Costi, vice di Castori. Belec evita il vantaggio di Avenatti. Diakitè segna ma in fuorigioco. Aresti con il piede nega il vantaggio a Lasagna. E’ solo il secondo 0-0 della Ternana, rischia di costarle la Lega Pro.
Trapani-Virtus Entella 2-0: pt 33’ Nizzetto, 38’ Barillà.
Alto il pallonetto in avvio di Moscati, per i genovesi. Il 1° gol stagionale del trequartista Nizzetto è con un cross laterale, il rimbalzo a centroarea inganna il portiere Iacobucci. Il raddoppio su cross da destra di Casasola, l’argentino sempre molto positivo. Caputo si fa respingere l’occasione del 2-1, mentre Citro di testa manca la porta per il tris.
Novara-Brescia: domani 17,30.
Benevento-Avellino: lunedì 12,30.
Verona-Vicenza: lunedì alle 15.
Salernitana-Frosinone: lunedì 20,30.
Classifica dopo 39 giornate: Spal 74, Verona 66; Frosinone 65, Perugia 60, Cittadella 57, Benevento (-1), Carpi e Spezia 55; Bari 52, Entella e Salernitana 51, Novara 50, Cesena 49, Pro Vercelli 47, Avellino (-3) e Ascoli 45, Trapani 44; Brescia 42, Vicenza 41; Ternana 40, Latina (-2) 35, Pisa (-4) 34.