di Vanni Zagnoli
Emozioni, nelle due partite di serie B del pomeriggio. L’Ascoli ribalta il Cosenza, in preoccupante ritardo rispetto alla scorsa stagione, mentre il Cittadella rimonta sul Pisa. Alle spalle del Benevento di Pippo Inzaghi lottano in 14 per la seconda posizione, dai 16 punti in su possono puntare alla promozione diretta e persino il gioco della Juve Stabia, a 14, è da serie A.
Cittadella-Pisa 1-1: 44’ Pinato (P), 29’ st Iori rig.
I granata perdono la chance di restare soli al secondo posto, lo lasciano al Pordenone. Alla seconda apparizione in verde, il Pisa trova un pareggio prezioso: segna Pinato, abile a ricevere un invitante cross di Birindelli dalla trequarti. Nella ripresa il Cittadella trova il pari con Iori su un rigore per un fallo di mano di Masucci, tra le proteste nerazzurre. I toscani sono in risalita, con il 4-3-1-2 di D’Angelo, debuttano dal primo minuto l’ormai 40enne Moscardelli e Liotti, in avanti. Venti minuti di Citta poi il gol. Nella ripresa il Pisa si difende, paga quel tocco di mano.
Il Cittadella aveva sbagliato sotto porta all’inizio, con Branca e D’Urso, nel Pisa si fa vedere Siega. Diaw brilla meno del solito, De Vitis si fa vedere con una battuta di collo pieno, esaltando Paleari. Palo di Aya, per il Pisa, di testa, a metà secondo tempo. Nel finale è insidioso Vita, per i patavini.
Ascoli-Cosenza 3-2: 16′ Rivière (C), 21′ Bruccini (C) rig, 38′ Ninkovic; st 26’ e 44′ Scamacca.
I marchigiani recuperano due gol, confermando ambizioni, con il romano Scamacca, che sta esplodendo, dopo le stagioni nell’ombra, in orbita Sassuolo.
Paolo Zanetti sacrifica Padoin in difesa, torna Petrucci come regista, Ninkovic è stato perdonato, dopo il cambio richiesto per quel rigore non calciato.
Il 4-3-3 di Braglia si flette, manca l’occasione di rovesciare la storia della stagione. Nel primo corner passa con un gol da vero bomber di Rivière, poi l’ingenuità di Brosco, a stendere Pierini. Il match è riaperto da Ninkovic, sull’unica disattenzione difensiva del primo tempo dei silani, a sfruttare l’assist del solito Da Cruz. Nella ripresa l’arbitro Massimi annulla il 2-2 di Ardemagni, per una presunta posizione di offside. Entrano Scamacca e Chajia per Ardemagni e Brlek. Ninkovic inventa un cross con il contagiri per Scamacca che prende quota e impatta. Monaco è graziato per un fallo su Chajia, su chiara occasione da gol, poi Brosco viene tirato giù in area e viene ammonito per simulazione. Allo scadere la doppietta di Scamacca, per il delirio dei tifosi del Picchio.
Spezia-Frosinone 2-0: 26′ Gudjohnsen, 45′ st Bidaoui.
I liguri risalgono dalla terzultima posizione, Nesta conosce una ricaduta. In evidenza Mastinu, classe 2001, che impegna Bardi da fuori. Il portiere ciociaro è determinante, come spesso succede, sbaglia però sul tiro ravvicinato di Gudjohnsen. Nel finale è protagonista Bidaoui.
Da “Ilmessaggero.it”, “Ilmattino.it”