di Vanni Zagnoli
Il derby emiliano si gioca senza grandi pressioni, il Parma vuole evitare l’ultimo posto (il Crotone sale a +2), il Sassuolo resta in corsa per la Conference league, con questo 1-3. Chiuderà con la Lazio, mentre la Roma andrà a La Spezia: ha 2 punti in meno e la differenza reti generale penalizzante (-4, rispetto ai giallorossi), per cui deve solo vincere e sperare che la Roma perda; è quasi impossibile che batta la Lazio con 4 gol di scarto, in tal caso gli basterebbe che la Roma pareggiasse, dipenderebbe anche dal numero di reti realizzate nell’ultima giornata.
In trasferta, il Sassuolo è a 33 punti, meglio delle romane, e alla 4^ vittoria esterna di fila, come in avvio di stagione.
Prima del match una cinquantina di tifosi a Collecchio contestano il Parma, alcuni invitano il ds Marcello Carli ad andarsene, resta la fiducia nel presidente Krause. Che deve ancora scegliere il nuovo allenatore, vorrebbe Juric ma è dura convincerlo a lasciare una media serie A, a Verona, e poi piace anche al Torino. La squadra è in maglia nera, come messaggio contro il Black Lives Matter, si mette in ginocchio prima del fischio d’inizio, senza 14 giocatori.
De Zerbi, invece, si è ormai accordato con lo Shakhtar Donetsk, disputerà la Champions con gli ucraini. “Aspettiamo la fine del campionato – dice l’ad Giovanni Carnevali -, tiferemo per lui ovunque vada. Locatelli? Andasse via, spero resti nel nostro campionato, comunque vorremmo tenerlo”.
Per la successione del tecnico, piacciono Italiano, che però la famiglia Platek vuole trattenere a La Spezia, e Giampaolo, uno che a Empoli e alla Sampdoria faceva giocare bene.
In avvio le occasioni per Berardi, alto, su appoggio di Raspadori, e l’inserimento di Hernani, sull’altro fronte, fuori. Laurini rischia l’autogol, Sepe alza e poi devia il destro di Boga, servito da Locatelli. La formazione targata Mapei piace sempre, arriva al tiro anche con Defrel e Berardi, fatica la difesa parmigiana, con il quasi 40enne Bruno Alves affiancato da Daan Dierckx: il belga ha la bellezza di 22 anni in meno, mentre Busi per la prima volta gioca a sinistra. E’ proprio l’altro fiammingo a sbagliare, sul vantaggio del Sassuolo: su Berardi che, lanciato da Locatelli, impegna Sepe, e toccando Raspadori sulla deviazione. Dal dischetto va Locatelli, dopo l’errore di Berardi contro la Juve.
Passano 6’ e Bruno Alves pareggia con uno splendido destro al volo sul secondo palo, Ferrari non arriva, mentre il Var conferma che non c’è fallo sulla trequarti: è una delle reti più belle del campionato, il portoghese è alla 5^ in A, lascerà Parma ma dovrebbe continuare a giocare. Il Sassuolo riprende il suo tikitaka, i crociati sino all’intervallo lo contengono bene.
Al rientro, si riprende con opportunità a raffica. Una buona occasione per Busi, dalla sinistra, la palla va oltre il secondo palo, Boga sbaglia ma era in fuorigioco. Maxime Lopez calcia da fuori, Sepe vola. D’Aversa cambia regista, Brugman per Sohm, De Zerbi replica con il trequartista Djuricic per Raspadori e Toljan per Muldur, in fascia destra. Dierckx salva sul sinistro di Rogerio. Il 2-1 arriva sul traversone di destro di Berardi (Kurtic è lontano), l’ex Defrel si allunga e anticipa Dierckx.
In tribuna c’è Fausto Salsano, vice di Mancini, a seguire tutti gli azzurrabili del Sassuolo, anche Caputo, subentrato a mezzora dalla fine, al rientro dopo due mesi. Il tris è a metà frazione, Ferrari per Boga, il francese sfugge a Laurini, Dierckx non chiude. Debutta il greco Zagaritis, 20 anni, nella difesa è il 41° giocatore utilizzato dal Parma in stagione. Segna Caputo ma in fuorigioco, poi Berardi coglie il palo da fuori. Consigli piazza 4 parate, sulla girata e sullo stacco di Pellè, sulla ribattuta di Gervinho e su Brugman; chances anche per Bruno Alves e Busi. E’ la prima volta che De Zerbi batte D’Aversa, così può sperare nella seconda Europa del Sassuolo, dopo quella ottenuta da Eusebio Di Francesco.
Da “Ilmessaggero.it”, “Ilmattino.it”, “Leggo.it”, “Quotidianodipuglia.it”
Parma-Sassuolo 1-3
Parma (3-5-1-1): Sepe 6,5; Dierckx 5 (25′ st Zagaritis 5,5), Bruno Alves 6, Valenti 5,5; Laurini 5 (33′ st Bani ng), Sohm 5 (11′ st Brugman 6), Kurtic 5, Hernani 6,5, Busi 5; Brunetta 5,5 (25′ st Gervinho 6); Cornelius 5 (33′ st Pellè 6). Allenatore: D’Aversa 5,5.
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli 6,5; Muldur 6 (12′ st Toljan 6,5), Chiriches 6,5, Ferrari 6,5, Rogerio 6; Locatelli 7, Lopez 6,5 (19′ st Traore 6); Berardi 7,5, Defrel 6,5 (19′ st Caputo 6), Boga 7 (34′ st Obiang ng); Raspadori 6 (12′ st Djuricic 5,5). Allenatore: De Zerbi 7.
Arbitro: Piccinini 6,5
Marcatori: 25′ Locatelli rig, st 18′ Defrel, 25′ Boga, 32′ Bruno Alves. Note: ammonito Kurtic. Angoli 2-12.
Tabellino pubblicato sul cartaceo de “Il Messaggero”