di Vanni Zagnoli
Affacciati allo stadio Cabassi, per l’ultimo turno infrasettimanale di serie B. Il Perugia spera ancora nella promozione diretta, persino, nonostante il calo recente, ma è il Frosinone a restare da solo al secondo posto, grazie al finale, dopo le parate di Bardi: conclusione di Konè, traversa di Citro, poi il gol di capitan Dionisi. Il Palermo, invece, è appaiato al Parma.
La corsa per il primato è chiusa, l’Empoli deve solo capire quando festeggiare, a Cesena rischia tanto, poteva addirittura perdere, eppure si scopre pragmatico, persino più di Castori. La lotta per la seconda piazza è splendida con Frosinone a 62, Parma e Palermo a quota 60, il Perugia a -5 e il Bari a -7, pure in crisetta. Il Parma ha il potenziale migliore, può fare come i ciociari due anni fa, salire con lo sprint finale, dopo un lungo periodo fuori dalle primissime posizione. Il quale Frosinone, invece, merita un epilogo diverso, rispetto alla corsa a perdifiato e a vuoto di un anno fa. Beffato all’ultimo dal Verona per i confronti diretti e poi dal Carpi proprio di Castori in semifinale playoff, con dimissioni di Pasquale Marino. Moreno Longo, come D’Aversa, è inesperto, entrambi sono buoni tecnici, Tedino è meno giovane ma debuttante e in questo periodo fatica. Breda è giovane ma ormai smaliziato, Grosso deb assoluto, con il Bari. L’Avellino meritava il pari, è piegato dal Frosinone in extremis.
Intanto il Perugia passa a Carpi e il Cittadella si ferma a due pali, nel primo tempo, contro i rosanero siciliani.
Bene il Venezia, ormai certo dei playoff, con 4 punti sul Foggia, nono, e anche i granata di Venturato possono resistere. In C, il Padova è vicino alla risalita, la squadra dal 1974 nelle mani della famiglia Gabrielli prova a restare davanti: “Speriamo di vivere una favola – ci confessa il tecnico del Citta -, di arrivare in A come Carpi e Frosinone, Crotone e Chievo, Sassuolo ed Empoli. Il segreto è la società, la programmazione, con il ds Marchetti. A me non resta che cercare i risultati attraverso il gioco. In trasferta andiamo meglio che al Tombolato”.
Il Foggia raccatta il pari a Terni, contro la più in forma della fascia bassa, mentre lo Spezia si fa battere al Picco dal Brescia, ormai in salvo, con 11 punti in 5 giornate. Pari tra Cremonese e Salernitana (in 10 nell’ultimo quarto d’ora), mentre il Novara spegne la contestazione pareggiando a Bari. A Vercelli la Pro rimanda il ritorno in C, superando a 8’ dalla fine il Pescara, sempre a rischio playout, nonostante Pillon. I piemontesi gioiscono dopo 11 turni. L’Empoli può festeggiare lunedì sera, allo Stirpe, se vince, a patto che non si impongano nè Palermo nè Parma.
La 36^ giornata, i risultati.
Avellino-Frosinone 0-2: st 40’ Dionisi, 44’ Paganini.
Bari-Novara 1-1: 45’ Puscas (N); 17’ st Floro Flores.
Carpi-Perugia 1-2: 15’ Di Carmine (P); st 14’ Gustafson (P), 42’ Concas.
Cesena-Empoli 2-3: 3’ pt Donnarumma (E), 8’ Bennacer (E), 37’ Scognamiglio (C); st 16’ Moncini (C), 18’ Donnarumma.
Cittadella-Palermo 0-0
Cremonese-Salernitana 1-1: 29’ Minala (S), 33’ Canini (C). Al 36’ Canini atterra Rosina, rigore: Ujkani lo respinge a Kiyine. Al 28’ st espulso Popescu (S), dito nell’occhio a Piccolo.
Pro Vercelli-Pescara 3-1: 20’ Vives (Pro) rig (Balzano su Bifulco), 35’ Machin (Pe); st 38’ e 46’ st Raicevic (Pro). Al 11’ espulso Crescenzi (Pe), doppia ammonizione.
Spezia-Brescia 0-1: 18’ Torregrossa.
Ternana-Foggia 2-2: 45’ Montalto (T); st 3’ Beretta (F), 17’ Carretta (T), 40’ Mazzeo.
Venezia-Entella 2-0: 27’ Geijo; 15’ st Falzerano.
Ieri: Ascoli-Parma 0-1: 3’ Calaiò.
Classifica: Empoli 73 punti, Frosinone 62; Palermo e Parma 60, Perugia 57, Bari 56, Venezia 54, Cittadella 52; Foggia 50, Carpi 49, Spezia 47, Brescia 45, Salernitana 44, Cremonese 43, Novara e Avellino 40, Pescara 39; Cesena 38, Entella 37; Ascoli 36, Ternana e Pro Vercelli 34.
Da “Ilmessaggero.it”, “Ilmattino.it”