Vanni Zagnoli
In questa serie B sempre senza padroni, Frosinone e Cittadella raggiungono in testa il Parma, ma domani il Bari battendo il Palermo tornerebbe solo al vertice.
Allo stadio Benito Stirpe, il Brescia inizia discretamente. L’ex Pasquale Marino si era dimesso dopo la semifinale playoff persa contro il Carpi, avrebbe meritato maggiore riconoscenza dai tifosi ciociari, per un campionato eccellente. E’ piegato dall’assist di Ciano per Citro e dall’angolo di Soddimo, in effetti il Frosinone costruisce molto di più, pur concedendo due opportuntà conclusive a Caracciolo.
Il Cittadella è superiore all’Avellino, avanza sull’asse Litteri-Kouame. Gli irpini pareggiano con Laverone, il destro da fuori lo conferma da alta serie A, è un esterno destro eccellente. Kouame a inizio ripresa si divora il vantaggio, Radu lo nega a Litteri ma poi provoca il rigore. Nel finale Paleari vola sul colpo di testa del 2-2 di Asencio. Nel recupero il rigore parato da Radu e il pareggio su errore di piazzamento di Varnier, in uscita, sulla trequarti.
L’Empoli è insidioso con Donnarumma, il Carpi con il francese Nzola, risolve l’intervento in scivolata di Poli su Donnarumma, che accentua la caduta, ma il contatto è punibile.
A Venezia è la giornata di Cernuto, messinese presente in laguna anche prima del fallimento: per la prima volta capitano, segna di testa su azione d’angolo. Gli arancioneroverdi si confermano la miglior difesa della serie B, tuttavia vengono trafitti all’intervallo dalla Pro Vercelli, su errore (raro) di Audero, in uscita. Stulac e Ghiglione sono i migliori del primo tempo, il pari ci sta perchè anche i piemontesi sono molto vivaci. Audero evita l’1-2 nel finale, al Penzo il Venezia non ha mai rischiato tanto.
La Salernitana non vince da fine ottobre, il Perugia è superiore eppure è trafitto a un quarto d’ora dalla fine (si giocava alle 14), dal sinistro tagliato di Sprocati che libera Bocalon, al 6° gol stagionale. Il pari grazie al traversone lungo di Cerri.
L’Ascoli non coglie i tre punti dal 24 ottobre, Serse Cosmi è molto più esperto di Maresca e di Fulvio Fiorin, 18 stagioni nelle giovanili del Milan. L’Entella meritava il punto e lo cattura al 90’.
In coda restano in discussione Stroppa (Foggia), Grassadonia (Pro Vercelli) e Pochesci (Ternana), ma pure il vecchio Zeman.
La 18^ giornata.
Frosinone-Brescia 2-0: 29’ Citro, 31’ st Dionisi. Al 16’ palo di D. Ciofani (F), espulso Meccariello (B) al 37’ st, intervento pericoloso su Dionisi.
Empoli-Carpi 1-0: 44’ Donnarumma rig, scivolata di Poli sullo stesso centravanti.
Cittadella-Avellino 2-2: 7’ Chiaretti (C), 38’ Laverone (A); st 32’ Iori rig (Radu tocca Kouame), 48’ Laverone. Espulso Suagher (A) al 9’ pt: la seconda ammonizione è per reazione su Iori, che andava pure ammonito. Due minuti dopo, palo di Varnier © di testa. Al 47’ st Radu para il rigore a Litteri, sgambettato da Di Tacchio.
Venezia-Pro Vercelli 1-1: pt 9’ Cernuto (V), 45’ Firenze.
Salernitana-Perugia 1-1: st 30’ Bocalon (S), 47’ Buonaiuto (P).
Ascoli-Entella 1-1: 3’ Clemenza (A), 45’ st Aramu. Al 13’ traversa di Crimi (E).
Domani alle 17.30 Bari-Palermo.
Ieri. Novara-Cremonese 1-1: 42’ Scappini (C); 49’ st Dos Santos (C) aut: deviazione su tiro di Chajia.
Ternana-Parma 1-1: 21’ Di Gaudio (P); 29’ st Tremolada (T).
Cesena-Pescara 4-2: st 17’ Benali (P), 27’ Jallow (C), 31’ Pettinari (P), 36’ Brugman (P) aut: deviazione su tiro di Scognamiglio, 42’ Moncini (C), 50’ Donkor (C). Al 2’ palo di Dalmonte (Cesena). Al 45’ st espulso Valzania (P), intervento fuori tempo su Sbrissa.
Spezia-Foggia 1-0: 31’ Gilardino.
Classifica: Parma e Frosinone 30; Empoli, Bari e Palermo 29, Cittadella 28, Cremonese e Venezia 27; Carpi 24, Perugia, Salernitana, Novara e Spezia 23; Brescia, Pescara, Cesena, Avellino ed Entella 21; Ternana, Pro Vercelli e Foggia 18, Ascoli 17.