http://sport.leggo.it/news/italia/rodrigo_tiffany_pereira_de_abreu_brasiliana_uomo-2270556.html
Vanni Zagnoli
Rodrigo da ieri è diventato Tifanny Pereira de Abreu anche per lo sport, dalla serie B belga maschile è sbarcata in Italia, in A2 femminile, a Palmi e subito è stata decisiva. Mvp nel 3-1 con Trento, dal subentro a metà del primo set.
La brasiliana era uomo, ha avuto l’ok dall’Fivb per passare al femminile e così ha lasciato il Jtv Dero Zele-Berlar. Ad Anversa era all’ultimo posto con zero punti e pochi set vinti, adesso è schiacciatrice-opposto nella provincia di Reggio Calabria. Il primo parziale non lo raddrizza (17-25) ma sugli altri mette la firma: 25-16, 25-22, 25-23. I 28 punti arrivano con una percentuale del 48%, insomma attacca molto, anche dalla seconda linea. In totale 52 palloni, con un muro e due ace, è quasi il terminale offensivo unico.
Il suo metro e 94 dà la spinta alle ragazze di Giangrossi, entusiasma il PalaSurace. Lei è naturalmente felicissima: “Per i momenti in campo e fuori. Gli abbracci delle compagne mi hanno fatto vivere una serata straordinaria”.
Meno contento è il presidente della Lega Mauro Fabris. “E’ il secondo caso del genere in due anni, la questione è sportiva e molti club di A2 me l’hanno posta. Aspetto risposte da Coni e Federvolley, per un campionato leale, nel rispetto delle persone”.
Tifanny è ancora mascolina, per la verità meno rispetto alle esperienze in Francia, Olanda, Spagna e Belgio. “Ha perso il 60% della forza – spiega coach Pasqualino Giangrossi -: schiacciava a 3 metri e 60, adesso a 3,15”.
A Palmi c’era un migliaio di spettatori per l’ex Rodrigo, magari qualche compagna sarà persino in imbarazzo, ad averla in squadra. “Ce l’hanno offerta senza dirci del suo passato da uomo – sottolinea l’allenatore – l’ho scelta per le sue doti, accogliendola come donna. Gioca bene”.
Tifanny ha sofferto parecchio, nel cambio di sesso, e l’ha raccontato alla nuova squadra. Quando giocherà fuori casa sarà presa di mira dal pubblico, intanto gioca. Finchè magari qualche ricorso la fermerà.
L’A1 MASCHILE. I risultati della 11^ giornata di ritorno.
Diatec Trentino-Azimut Modena 3-0: 25-23, 27-25, 25-18.
Calzedonia Verona-Cucine Lube Civitanova 2-3: 21-25, 17-25, 25-16, 25-23, 6-15.
Top Volley Latina-Sir Safety Conad Perugia 1-3: 18-25, 17-25, 27-25, 23-25.
Lpr Piacenza-Kioene Padova 3-2: 21-25, 25-14, 25-21, 22-25, 15-11. Exprivia Molfetta-Gi Group Monza 3-1: 25-18, 25-17, 26-28, 25-19.
Revivre Milano-Bunge Ravenna 0-3: 20-25, 18-25, 20-25.
Biosì Indexa Sora-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1: 25-22, 19-25, 32-30, 26-24.
Classifica: Civitanova 64 punti, Trento 56, Perugia 55, Modena 50, Verona 47, Piacenza 39, Monza 32, Ravenna 29, Vibo Valentia e Latina 26, Molfetta 25, Sora 20, Padova, Milano 15.
L’ex Macerata passa la tie break a Verona e per la 6^ volta nella storia vince la regular season, stavolta con due giornate di anticipo, e si qualifica direttamente alla prossima Champions league. E’ alla 18^ affermazione di fila, comprese le coppe.
Modena perde nettamente a Trento e rischia di essere ripresa da Verona, al quarto posto. Perugia vince a Latina, resta un punto dalla seconda piazza e favorisce Ravenna, per l’ultimo posto dei playoff. Sabato i romagnoli erano passati a Milano, arrivano a +3 anche su Vibo, uscita senza punti dalla lunghissima partita di Sora, complici i 31 punti di Miskevich.
A1 FEMMINILE. La 18^ giornata. Liu Jo Nordmeccanica Modena–Igor Gorgonzola Novara 3-2: 25-20, 26-28, 30-28, 22-25, 15-7.
Club Italia Crai–Imoco Conegliano 0-3: 23-25, 22-25, 11-25.
Saugella Team Monza–Foppapedretti Bergamo 2-3: 18-25, 25-23, 28-26, 25-27, 13-15.
Metalleghe Montichiari–Sudtirol Bolzano 3-2: 23-25, 25-20, 25-21, 21-25, 15-13.
Unet Yamamay Busto Arsizio–Savino Del Bene Scandicci 3-1: 25-22, 29-27, 12-25, 25-23.
Giovedì 2 marzo, ore 19 Il Bisonte Firenze–Pomì Casalmaggiore.
CLASSIFICA. Conegliano 46, Casalmaggiore 39, Novara 36, Bergamo 34, Scandicci 29, Busto Arsizio 28, Modena e Bolzano 24, Firenze 20, Monza 17, Montichiari 14, Club Italia 10.