di Vanni Zagnoli
E’ un bel sabato, nel villaggio della serie B. Buontempo, in tema di Sanremo, da vecchio album di Ivano Fossati, bel tempo, magari un po’ freddo e il colpo dell’Empoli a Cittadella, a confermare la differenza di valore fra Pasquale Marino, tecnico da 20 anni, e Bucchi e Muzzi, esonerati. E anche Breda fa meglio del debuttante Paolo Tramezzani, che era stato il suo succesore, a Livorno, gli amaranto meritavano di vincere a Udine, con il Pordenone. Ci sta, invece, il successo esterno del Frosinone al Penzo, la squadra di Nesta trova pragmatismo, sa soffrire, è secondo, assieme al Crotone, grazie al paracadute di due anni fa, dopo la retrocessione, hanno qualcosa in più. Per i giallazzurri è la prima volta in stagione in zona promozione diretta.
Pordenone-Livorno 2-2: 39’ Gavazzi (P), st 8’ Bogdan (L), 23’ Marras (L), 38’ Chiaretti (P).
La (ex) seconda della classe perde efficacia, nel 2020, a Udine soffre la cenerentola forse di tutti i campionati professionistici.
Match equilibrato, nonostante la disparità di punti. Il vantaggio dei ramarri è per intuizione di Luca Tremolada, ultimo arrivato, Strizzolo in area compie un movimento da pivot, nel basket, e Gavazzi realizza, da anni merita la serie A. Il ritorno di Roberto Breda in amaranto è discreto, intanto i playout sono lontanissimi, il pari arriva nel secondo tempo, angolo di Marras e Bogdan a svettare. Ciurria non sorprende Plizzari, da distanza ravvicinata. Braken vicino al fondo centra, Camporese devia e Marras con il sinistro trova il 6° gol. Di Gregorio evita il tris, di Marras, al Livorno Silvestre dà stabilità difensiva. Plizzari evita il pari su colpo di testa e poi sul destro da fuori di Semenzato. Il 2-2 arriva con una traiettoria effettata di Chiaretti.
Crotone-Cremonese 1-0: 40’ st Simy.
I calabresi costruiscono meno del solito, nel primo tempo l’occasione è per Simy, para Ravaglia. Due parate, a sorpresa, sono di Cordaz, capitano del Crotone, su Valzania, servito da Parigini, che poi coglie il palo, ma in fuorigioco. Nel finale il verdetto, ingiusto, con l’opportunismo di Simy, sul gran cross di Mustacchio. Per il Crotone sono 12 gol di testa, primato della serie B.
Venezia-Frosinone 0-1: 18’ st Rohden.
L’occasione migliore del primo tempo è per i ciociari, al 16’, con parata peraltro facile di Lezzerini. Leggera supremazia arancioneroverde, interrotta dal cross di Beghetto, dimenticato da Modolo, Rohden tocca sul primo palo. Il ritorno di Rastelli potrebbe persino portare ai playoff. Due pali per il Venezia, che meritava almeno il pari, allo scadere lo coglie Zigoni, di testa. Determinanti anche le parate di Bardi, su Capello.
Cittadella-Empoli 1-2: 6’ Mancuso (E), 38’ Adorni (C), 28’ st Bajrami.
La squadra di Venturato ha i limiti consueti, non riesce a trovare la continuità da seconda posizione. Il vantaggio è dei toscani, Fiammozzi crossa da destra, Leonardo Mancuso è perfetto, Perticone è sorpreso. Il pari con il destro di Adorni molto angolato, è un difensore centrale che sorprende, nell’occasione. Nella ripresa opportunità per Henderson e per Bajrami, per la squadra di Pasquale Marino, che naturalmente ha portato stabilità. E passa grazie a Leonardo Mancuso, raid sulla destra, Paleari si oppone, la palla resta lì e Bajrami tocca di classe. La Mantia chiama al tris il matchwinner, Paleari si esalta, come sempre. La Mantia di testa coglie il palo, complice il tocco del portiere. E ancora il centravanti non chiude il match più palpitante del pomeriggio. Terza sconfitta interna in sequenza per i granata, Brignoli aveva negato il gol a Proia.
Da “Ilmessaggero.it”, “Ilmattino.it”, “Ilgazzettino.it”, “Corriereadriatico.it”