di Vanni Zagnoli
A Bruges, il Borussia Dortmund passa per 3-0. Skomina rinuncia ad arbitrare dopo una dozzina di minuti, al suo posto subentra lo slavo Peric. Sull’uscita difettosa di Mignolet, Thorgan Hazard tocca in porta facilmente . Raddoppia Halland, in due tempi, sfruttando il cross di Witsel. Il tris è sempre del norvegese di 20 anni, al 32’, servito da Meunier.
La classifica del girone F: Borussia Dortmund 6, Lazio 5; Bruges 4; Zenit 1.
Nel gruppo della Juve, il Barcellona regola la Dynamo Kiev per 2-1. Rigore di Messi al 5’, fallo di Popov. Nel primo tempo anche due occasioni per Ansu Fati e una per la Pulce, mentre gli ucraini si fanno vivi due volte prima dell’intervallo. Comunque la supremazia dei blaugrana è evidente, alla ripresa però corrono un bello spavento sul pareggio di testa, da distanza ravvicinata, annullato perchè la palla era uscita. Ter Stegen evita il pari di Surpyaha, in contropiede. Il portiere Neshcheret, 18 anni, debuttante, si oppone a Sergi Roberto, non al colpo di testa di Piquè, servito da Ansu Fati, al 20’. Ter Stegen salva su Verbic, non sulla conclusione ravvicinata di Tsygankov.
Classifica: Barcellona 9, Juventus 6; Dynamo Kiev e Ferencvaros 1.
Girone H. Lipsia-Psg 2-1
Nella rivincita della semifinale di agosto, dominata dai francesi, il Lipsia parte male, prende gol sul servizio di Moise Kean per Angel Di Maria, sinistro nell’angolino, al 6’. Il difensore Upemecano, 22 anni, è in cattiva serata, tocca con il braccio sul tiro di Moise Kean. E’ rigore, il portiere magiaro Gulacsi respinge il tiro dal dischetto di Angel Di Maria. Pareggia al 41’ Nkunku con un destro da fuori, su assist di Angelino.
Il match gira nella ripresa, sul controllo di mano in area di Kimpembe. Dal dischetto segna lo svedese Forsberg, al 12’, Keylor Navas non arriva sulla palla. A metà frazione la seconda ammonizione per per Gueye, che arriva in ritardo su Haidara. Il Paris Saint Germain chiude in 9 per l’espulsione anche di Kimpembe, che falcia Poulsen da dietro.
Basaksehir-Manchester United 2-1
I turchi sono appena al 5° successo nelle ultime 14 gare, autografano la sorpresa della serata. Solskjaer rinuncia a De Gea, al 16’ il suo United perde palla in avanti, è scopertissimo e Demba Ba parte da metà campo e arriva in porta, da solo, fuori dalla portata di Matic. La squadra dell’ex interista Okan Buruk approfitta al 40’ di un altro errore difensivo, Turuc serve capitan Visca che insacca sotto la traversa con un gran tiro di destro. Tre minuti dopo, assist di Shaw per Martial, il migliore dei Red Devils, per il 2-1. A mezz’ora dalla fine entrano Pogba e Cavani, inutilmente, perchè il fraseggio orizzontale degli inglesi in maglia bianca porta a una sola occasione importante. Il girone è equilibratissimo, il Psg rischia di uscire, avendo fra l’altro perso la prima gara, in casa con lo United.
Classifica: Manchester United e Lipsia 6, Psg e Istanbul Basaksehir 3.
Girone E. Siviglia-Krasnodar 3-2
Gli spagnoli avevano perso in casa una sola volta, da squadre russe. Il Krasnodar avanza al 17’ con Suleymanov, su punizione dal limite, a giro, splendida. Al 20’ il fallo di Koundè su Berg porta al rigore, trasformato dallo stesso svedese. Prima dell’intervallo, cross da destra e Rakitic riapre il match. Poi l’espulsione di Jesus Navas, a evitare un gol certo.
Nel secondo tempo Rakitic è il trascinatore, anche molto pericoloso, il Krasnodar resiste. Sino all’errore in disimpegno di Kaio, punito da En-Nesyri. Il marocchino, appena entrato, si ripete tre minuti dopo, tapin dopo il palo di Rakitic su punizione.
Chelsea-Rennes 3-0
I francesi restano ultimi da soli, si disputeranno probabilmente l’accesso in Europa league con il Krasnodar. Le prime due reti, su rigore, sono caratterizzate dal duello vinto da Werner su Dalbert: fallo al 10’ e poi il tocco con il braccio per la seconda ammonizione del difensore francese, Werner cambia angolo e segna di nuovo dal dischetto.
Il tris alla ripresa, cross da destra di James e tocco facile di Abraham.
Classifica: Chelsea e Siviglia 7, Krasnodar e Rennes 1.
Da “Ilmessaggero.it”, “Ilmattino.it”