L’integralità, la prima stesura delle emozioni della serie B, per www.ilmessaggero.it e per ilgazzettino.it
di Vanni Zagnoli
La serie B è emozionante nella diretta Sky, con alcuni telecronisti di A, su radio Rai (ma non tutti i campi sono collegati) e anche nelle trasmissioni Rai, interviste comprese. Le 9 partite del pomeriggio sono palpitanti, gli stadi sono quasi pieni e la cornice è vicina alla categoria superiore, quasi sempre.
La 18’ giornata sorprende, con la caduta delle prime 2, mentre il Benevento si salva in extremis.
Il Verona sta crollando, ha un potenziale da salvezza larga in A, un budget da 21 milioni totali eppure perde di goleada a Novara e con il Cittadella e a Bologna in coppa Italia. Al Menti si arrende a metà ripresa, Fabio Pecchia si dimostra fragile, come tecnico, com’era sul piano difensivo il Napoli di Benitez, di cui era vice. Il Vicenza non vinceva al Menti da 7 mesi, addirittura.
Verticale è anche la caduta del Frosinone, al Matusa contro la Salernitana: Alberto Bollini mostra di essere un allenatore eccellente, dal momento che i granata fuori casa non vincevano da 9 mesi, l’eroe è Coda, che si stava imponendo in A nell’ultimo Parma, ma sul più bello si infortunò gravemente.
Il derby campano al Partenio-Adriano Lombardi finisce pari, con recupero degli stregoni, secondi accanto a Spal e Frosinone.
Proprio i ferraresi e il Perugia hanno un gioco da serie A, con Bucchi e Semplici, sono da promozione diretta, anche più della matricola sannita, considerato che Baroni alle partenze sprint fa in genere seguire cali. Con Camplone, il Cesena si salverà senza problemi, il Cittadella rischia di non andare neanche ai playoff, dopo le 5 vittorie iniziali è alla 3^ caduta in sequenza.
E’ strepitosa la rimonta del Latina, due gol recuperati ad Ascoli con l’uomo in meno dell’intervallo e addirittura due nel recupero. E all’ultimo istante Scaglia fa doppietta. Viva Vivarini, insomma, il trainer della promozione del Teramo, un anno e mezzo fa, vanificata dalla combine societaria all’ultima giornata.
Vicenza-Verona 1-0: 24’ st Galano.
Frosinone-Salernitana 1-3: pt 13’ Rosina (S); st 23’ Soddimo (F), 23’ e 40’ Coda (S).
Perugia-Pro Vercelli 1-0: 4’ st Guberti.
Traverse nel secondo tempo per il Perugia: Nicastro al 33’ su punizione, Acampora al 37’.
Spal-Spezia 2-1: pt 3’ Piccolo (Spezia) 36’ Mora; 23’ st Antenucci.
Espulso al 44’ st Gasparetto (Spal).
Avellino-Benevento 1-1: 7’ pt Verde (A), 37’ st Cissè (B).
Nel secondo tempo, pali irpini: al 3’ palo di Asmah, al 26’ Gonzalez.
Cesena—Cittadella 3-0: st 11’ Ciano, 15’ Garritano, 46’ Djuric.
Carpi-Ternana 1-1: 45’ pt Palumbo (T), 6’ st Lasagna (C). Espulsi, nel secondo tempo, per doppia ammonizione, all’8’ Lollo (C) e al 16’ Palumbo (T).
Al 44’ pt palo di Lasagna (C) di tacco.
Entella-Trapani 2-2: 9’ pt Coronado (T); st 33’ Masucci (E), 47’ Pellizzer (E), 49’ Citro (T).
Ascoli-Latina 2-2: st 4’ Orsolini (A), 10’ L. Gatto (A), 28’ e 51’ Scaglia (L).
Espulsi: al 45’ Coppolaro (L) e al 44’ st Rocca, per falli su chiare occasioni da gol; al 47’ pt Cacia manda alto un rigore.
Traversa di Cacia all’8’ st.
Domani (17.30) Brescia-Novara.
Ieri: Pisa-Bari 0-0, traversa di Varela per i nerazzurri; espulso Valiani (B) al 38’ st.
CLASSIFICA: Verona 34, Benevento (-1), Frosinone e Spal 32; Perugia 29, Cittadella e Carpi 28, Entella 26; Bari 24, Spezia 23, Novara, Brescia e Salernitana 21, Pisa, Latina e Ternana 20; Ascoli e Cesena 19; Pro Vercelli e Vicenza 18; Avellino 17, Trapani 12.
