Ilmessaggero.it, Ilgazzettino.it, Ilmattino.it. Berardi fa 100 in serie A, segna anche Scamacca: poker Sassuolo allo Spezia

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di Vanni Zagnoli

Cento gol in serie A per Domenico Berardi, al Sassuolo dai 16 anni, e la squadra targata Mapei prosegue l’inseguimento al settimo posto che probabilmente varrà la Conference cup. Segnano anche Ayhan Scamacca, sino a domenica il Verona è dietro, al 10° posto: i 43 punti impongono di sperare che si fermi una tra Lazio, Atalanta e Roma ma dovrebbe stopparsi anche la Fiorentina, coincidenze improbabili. Meno improba resta la seconda salvezza dello Spezia, a +7 sul Venezia, lì in fondo sono le uniche a non avere cambiato allenatore. 

Anche Davide Frattesi meritava la convocazione in nazionale, è fra in centrocampisti migliori della serie A, più continuo del tridente neroverde chiamato da Mancini. Al quarto d’ora lo aziona Berardi, ruba il tempo a Kovalenko che lo stende, capitan Ferrari chiede l’espulsione, al posto dell’ammonizione. Dal dischetto il numero 25 conferma la ritrovata precisione, è all’8^ trasformazione di fila, gli errori restano 7 sui 48 calciati. Frattesi vola di nuovo, a destra, la conclusione è prevedibile e Provedel si oppone. In arancione, lo Spezia inizia a giocare, fa girare palla con pazienza, come quando Thiago Motta era regista. Nikolau fa correre Gyasi, il destro è pronto, Consigli respinge, comunque era fuorigioco. 

Il Sassuolo controlla anzichè affondare, al 37’ Kovalenko taglia per Simone Bastoni, Frattesi è in ritardo e Muldur non chiude: il cross è perfetto, Daniele Verde aggancia, Kyriakopoulos è lontano e teme di toccare con le mani, Traore non accorcia e l’esterno può piazzare un sinistro raro, per precisione: è abbonato ai gol pesanti o di prestigio, è il 6° della stagione, nella scorsa ne fece 3 alla Roma, in 3 gare, fa sorridere i Platek, in tribuna.

Dionisi lascia Scamacca in panchina per scelta tecnica, gioca Defrel ma quando c’è da attaccare manca la fisicità del centravanti prenotato dall’Inter. Maxime Lopez finta in area, la conclusione è sporcata.

Il resto sono cori dei 900 tifosi liguri arrivati al Mapei stadium, non mancano gli sfottò alla Reggiana, antagonista storica ai tempi della serie C. Entusiasmo mortificato alla ripresa. Frattesi soffia palla a Verde senza fallo, Maxime la allunga a Defrel, inventato centravanti da Eusebio Di Francesco, lì dimostra la sua utilità a difesa schierata, prolunga per Domenico Berardi che segna di destro, resistendo all’attacco di Reca, vulnerabile nell’opposizione. Serve l’uscita di Provedel ad anticipare Frattesi, per evitare il tris.

Una bella combinazione porta in area Kovalenko, Kyriakopoulos lo tocca fuori, Ferrari lo sbilancia appena, l’arbitro Volpi fa bene a non fischiare il rigore. Traore, invece, perde il tempo per il 3-1, rispetto al triennio con De Zerbi il Sassuolo non sa congelare il gioco, quando il ritmo scende diminuisce lo spettacolo e aumentano le possibilità avversarie di creare pericoli. Con Gyasi centravanti, peraltro, le aquile creano poco. E’ il ghanese a servire Kovalenko, Frattesi gli fa perdere il passo e anche Maxime Lopez evitano il rigore. Per l’ultimo quarto di gara c’è la staffetta programmata, Defrel-Scamacca, Motta cambia due attaccanti su tre ma il gol lo trova ancora il Sassuolo. Angolo da sinistra di Traore, sostituto dello squalificato Raspadori, Reca sfiora in acrobazia e il turco Ayhan realizza la prima rete in due stagioni neroverdi. Il poker arriva su punizione di Scamacca, la barriera si apre, con Manaj, e il coccodrillo così serve a poco. Fanno 13 in questo campionato, e così può debuttare in serie A Oddei, ghanese naturalizzato italiano, ed entra anche il norvegese Ceide.

Senza quel colpo allo scadere a San Siro con il Milan, complice l’errore dell’arbitro Serra, lo Spezia sarebbe solo a +4 sulla zona retrocessione, è probabile che quei tre punti facciano la differenza. Da quando è in serie A, aveva incassato più gol solo dalla Lazio (6) e dall’Atalanta (5), sempre in questo campionato. Dopo l’esonero al Genoa, Thiago mostra di meritare la serie A, nonostante i 4 punti in 7 gare.

Sassuolo-Spezia 4-1 Sassuolo (4-3-3) Consigli 6,5; Muldur 6, Ayhan 7, Ferrari 6,5, Kyriakopoulos 7; Frattesi 7,5 (39’ st Magnanelli ng), Maxime Lopez 7, Henrique 6,5 (39′ st Harroui ng); Berardi 7,5 (45’ st Ceide ng), Defrel 6 (23′ st Scamacca 6,5), Traore 6,5 (45′ st Oddei ng). All.: Dionisi 7,5.

Spezia (4-3-1-2): Provedel 6; Amian 5, Erlic 5, Nikolaou 5, Reca 5; Maggiore 5,5, Kiwior 5, S. Bastoni 6; Kovalenko 5,5, Gyasi 6 (29′ st Manaj 5), Verde 7 (29′ st Agudelo 5). All.: Thiago Motta 5.

Arbitro: Volpi di Arezzo 6,5.

Marcatori: 17′ Berardi rig, 35′ Verde; st 3′ Berardi, 33′ Ayhan, 36′ Scamacca. Note: angoli 6-2 per il Sassuolo.

Recupero: pt 0’, 3′. Ammoniti: Kovalenko, Henrique, Maggiore, Berardi, Erlic per gioco falloso. Spettatori: 6130, incasso di 56mila 923 euro

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