Il pezzo di ieri per ilmessaggero.it
Parma
Un intervento chirurgico alla madre di Giampietro Manenti fa slittare l’incontro fra il presidente che ancora spera di salvare il Parma e il sindaco Pizzarotti. Dovevano esserci anche il manager di riferimento designato, Alborghetti, uscito subito di scena, l’allenatore Donadoni e i giocatori, sarà stabilita un’altra data a breve. Manenti è ottimista, in fondo lo è sempre stato, per il 12 marzo è convinto di presentare un piano di rientro dal debito per salvare il club crociato.
Ogni giorno ormai parla Alessandro Lucarelli, come fosse il vero padrone del Parma, una sorta di capopopolo, da buon livornese sanguigno. “Considerata l’istanza di fallimento – il tema di ieri -, la messa in mora è inutile ma non nascondo che qualcuno l’ha presentata per potersi svincolare”. Adesso è caccia ai nomi, dunque. In fondo se Felipe venerdì firmerà con l’Inter nonostante i tanti errori nelle stagioni crociate, altri potrebbero trovare ricollocazione. La Lega calcio tratterà il caso fra due venerdì, ma già fra due giorni si accennerà al tema, al momento la partita Genoa-Parma è incerta. “Il presidente Tavecchio – spiega l’esterno destro Mattia Cassani – è convinto che si giochi, dipenderà dalle garanzie che avremo di terminare la stagione”. Lì emerge indirettamente la verità sul rinvio con l’Udinese, non era solo un problema di ordine pubblico, di stewards da pagare, ma dei calciatori che hanno preteso che venisse rimandata la partita per trovare motivazioni superiori”.
La Lega proverà ad autotassarsi per far terminare la stagione al Parma, potrebbero farlo anche i singoli club. “Immaginate, però – obietta Cassani -, società in regola con i conti e disposte a donare per esempio mezzo milione al Parma. Potrebbero nascere pensieri spiacevoli”.
Il presidente del Genoa Preziosi sarebbe disposto a pagare la trasferta al clan emiliano. “Lo ringraziamo – conclude Lucarelli -, tuttavia rifiutiamo perchè non siamo a caccia di elemosina. Sabato contiamo di andare in ritiro regolarmente, in pullman, nella peggiore delle ipotesi ci autotassiamo”.
Fra i calciatori di serie A, solo il portiere della Roma De Sanctis si è fatto vivo direttamente per fare qualcosa di concreto per il Parma.
Vanni Zagnoli