di Vanni Zagnoli
In serie B, è stata una serata dalle grandi emozioni. Finisce pari il derby del lago di Garda, perciò il Brescia potrebbe essere raggiunto in testa dal Lecce. Il Cittadella pareggia allo scadere la sfida di Venezia e lo Spezia sempre nel recupero completa la rimonta sulla Salernitana. L’Ascoli torna a vincere dopo 6 gare, la Cremonese passa in trasferta dopo 15 mesi.
Verona-Brescia 2-2: 14’ Faraoni (V), 19’ Torregrossa (B), 43’ Martella (B); 15’ st Faraoni.
Sul primo gol, il cross è di Zaccagni, spesso decisivo, da sinistra, per Faraoni, inventato centrocampista da Grosso; l’incertezza è di Cistana. Silvestri evita l’autogol di Ahn, che sarebbe valso il pareggio, Bisoli lo avvicina, lo trova invece Torregrossa, di testa, su angolo. La sfida è palpitante, ha un’occasione anche per Pazzini. Il sorpasso è su punizione, mancina, di Martella. Silvestri vola anche sull’acrobazia di Bisoli. Zaccagni e Faraoni confezionano anche il 2-2, splendido il destro incrociato di Faraoni, alla prima doppietta in B.
Benevento-Carpi 3-1: 1’ Improta, 16’ Vitale (C), 39’ Maggio; 24’ st N. Viola rig.
Bastano 28” per il gol dei sanniti, è il più veloce del campionato, con il taglio di Coda per Improta.Rolando manca il pari da destra, lo trova Vitale, servito da Nicholas Viola e poi Arrighini sbaglia il contropiede del vantaggio emiliano. Coda invece manda alto sull’altro fronte. Buonaiuto ruba palla a sinistra, Maggio a 37 anni ha un bel riflesso sul cross e segna con l’abilità di un attaccante. Montipò evita il 2-2 in uscita. A metà ripresa le streghe chiudono il match, Coda ruba palla a Kresic che travolge in area Ricci, dal dischetto arriva così il 54° gol subito dai biancorossi. Il Benevento veniva da un punto in 4 gare, il Carpi avrebbe quasi meritato il pari, nel remake della finale playoff di due anni fa.
Crotone-Perugia 2-0: 35’ Simy, 37’ st Barberis.
L’azione Pettinari-Benali manda in gol Simy, per la 7^ volta nelle ultime 8 reti pitagoriche. Gli umbri non dispiacciono, eppure costruiscono poco. Il nigeriano serve l’assist per Barberis, che raddoppia. Sono 4 vittorie e 2 pareggi, per i calabresi, nelle ultime 6, con il ritorno di Giovanni Stroppa escono dalla zona playout.
Venezia-Cittadella 1-1: st 15’ Modolo (V), 46’ Panico.
I granata Andrea Bussaglia, 21 anni, e Diaw, caratterizzano l’avvio di partita, la squadra di Venturato mostra la solita abilità nel palleggio, il Venezia aspetta, concede poco ma non è quasi mai pericoloso. L’arbitro Sacchi fischia un rigore per il Cittadella, per un fallo di Bruscagin, poi ci ripensa e concede una semplice punizione. Il finale di primo tempo è arancioneroverde ma senza grandi occasioni. Buono l’avvio della ripresa, con un tiro di Zennaro, respinto da Iori non lontano dalla linea. Il Citta resiste e riparte, Zennaro blocca Bussaglia. Il vantaggio arancioneroverde su punizione da sinistra di Garofalo, Modolo in posizione irregolare, con il Var il gol sarebbe stato annullato rapidamente. Il pari del Cittadella è meritato, su cross da sinistra del solito Benedetti.
Livorno-Cremonese 1-3: 25’ Castrovilli; st 7’ e 46’ Croce, 32’ Luci (L).
Al Picchi nel 2019 gli amaranto non avevano ancora subito gol, il destro da fuori dell’azzurrino Castrovilli è strepitoso, dopo peraltro il vantaggio mancato da Raicevic per i toscani. Arini non trova il raddoppio, mentre Agazzi si esalta sul colpo di testa di Diamanti. Nel secondo tempo Murilo sbaglia l’occasione del pari, Castrovilli invece propizia il raddoppio. Valiani calcia da fuori, la palla arriva a Luci, che vivacizza gli ultimi minuti. Sino all’assist di Renzetti per la doppietta di Croce.
Padova-Ascoli 1-2: 41’ Ninkovic (A) rig (A), 44’ Capello (P); 12’ st Rosseti.
All’Euganeo, i biancoscudati hanno vinto solo due partite, perdono il confronto che li avvia al ritorno in serie C. Minelli vola sul colpo di testa del marchigiano Rosseti, stavolta non fa miracoli su tiri dal dischetto: l’Ascoli avanza così grazie all’entrata, ingenua, di Serena su Frattesi. Pareggia Capello, già a segno tre giorni fa, sulla giocata di classe di Lollo. Decide il contropiede di Rosseti, servito da Casarini. Il finale è naturalmente del Padova, ci starebbe il pari (Cavion sfiora l’autorete), peraltro l’occasione migliore è per i bianconeri, con Frattesi, che calcia alto.
Spezia-Salernitana 2-1: 43’ Djuric (Sal), st 14’ Mora, 49’ Capradossi.
Si inizia con 5’ di ritardo perchè una delle due reti va rammendata. Bartolomei avvicina il bersaglio da fuori per i liguri. Segna di nuovo Djuric, sul traversone di Rosina, per la Salernitana. Il pari è in rovesciata dall’area piccola, di Luca Mora, ex capitano della Spal, Micai respinge ma la palla ha oltrepassato la linea. Rigore negato allo Spezia, era netto il braccio di Migliorini vicino alla linea, su cross da sinistra toccato dal portiere. Il gol che riporta lo Spezia in zona playoff è nel 4’ di recupero, propiziato da Mora.
Oggi, su Dazn: alle 19 Lecce-Cosenza e alle 21 Pescara-Palermo.
Classifica: Brescia 54, Lecce 51; Palermo 50, Verona 48, Benevento 47, Pescara 45, Perugia 44, Spezia 43; Cittadella 42, Ascoli 36, Cremonese, Cosenza e Salernitana 35, Crotone 33; Livorno e Venezia 30; Foggia 27, Padova 24, Carpi 22.
Da “Ilmessaggero.it”, “Ilmattino.it”