di Vanni Zagnoli
La capriola di Lorenzetti sintetizza la gioia dell’allenatore campione d’Italia uscente, con Modena, e adesso sfidante di Civitanova, con Trento. La Diatec batte la Sir Safety Perugia per 3-0 (25-22, 25-19, 25-21) e una volta di più è decisivo il fattore campo, saltato in semifinale solo nella gara-4 di Modena, vinta dai marchigiani.
E’ l’8^ finale nella storia dei gialloblù e in stagione il PalaTrento è imbattuto, con 23 successi di seguito. Gli umbri faticano in posto-4, con Zaytsev e Berger, e così Perugia manca il terzo traguardo stagionale, dopo la finale di Supercoppa persa contro i marchigiani e la final4 di coppa Italia neanche raggiunta. Resta la Champions league, da sabato al PalaLottomatica, con la semifinale da organizzatrice, contro Civitanova. In mezzo però ci sarà la prima gara delle 5 finali, nel Maceratese, e Simone Giannelli e Pippo Lanza proveranno a intralciare i piani di triplete del ct Blengini, che poi lascerà la Lube per restare solo con l’Italia. Eccellente anche
Stokr, per una Diatec vogliosa di conquistare il primo trofeo stagionale, dopo le finali perse in coppa Italia (contro Civitanova) e di Cev, al golden set contro il Tours di Giampaolo Medei, di Treia, fra i candidati alla successivo di Gianlorenzo Blengini.
Perugia si porta sul 18-13, nel primo set, e poi controlla, chiudendo con Stokr e Solè. L’attacco trentino ha percentuale doppia rispetto alla Sir, con Atanasijevic unico ispirato. Nel secondo, Berger dà il 12 pari e poi è murato da Giannelli (17-13). Esce addirittura Zaytsev, per il ricettore
Della Lunga, ma non serve ad allungare il secondo parziale. Nel terzo, Trento vola sul 9-3 e sul 15-9 con Stokr. I rossoneri si riprendono sul 17-16, ma subiscono il punto più bello della serata: pipe di Zaytsev, Lanza difende tuffandosi sui tabelloni pubblicitari, l’attacco di Birarelli è difeso di petto da Giannelli che manda la palla direttamente a terra, nella metà campo umbra. E’ la vittoria di Lorenzetti su Bernardi, bravo ma meno esperto.
CHAMPIONS DONNE. A Treviso è iniziata la final four femminile di Champions league, l’Imoco Conegliano padrona di casa supera nettamente la Dinamo Mosca: 25-18, 25-15, 15-25, 25-27, con 20 punti di Serena Ortolani, 19 di Robinson, 17 di Fawcett e 11 di Raphaela Folie. Nella finale di domani troverà il VakifBank di Istanbul, capace di battere per 3-0 l’Eczacibasi Vitra: 25-20, 26-24, 25-22. Dunque Giovanni Guidetti, che è anche ct della Turchia, supera Massimo Barbolini nel derby fra modenesi. Dalle 18, la sfida tra le pantere del Conegliano e il VakifBank, equilibratissima. Già oggi le pantere erano sfavorite, hanno rovesciato il pronostico.
Per una società rifondata 5 anni, la Champions sarebbe un bel record.