di Vanni Zagnoli
Arriva a 13 la serie di partite utili consecutive del Cagliari, rimonta due gol al Sassuolo, passato dal pari di Torino con la Juve alla sconfitta in coppa Italia con il Perugia. I sardi raggiungono la Roma al quarto posto, davvero sono infiniti, alla miglior stagione del millennio.
Vanno sotto presto, con la grandissima azione di Djuricic, pupillo di De Zerbi: spacca la difesa e serve il rientrante Berardi che non può sbagliare, con il destro. Per un tempo non è il solito Cagliari, è proprio il serbo a soffocare il gioco creato da Cigarini, reggiano.
Locatelli avvicina il raddoppio, anche Djuricic ma su fuorigioco non rivelato. L’unica occasione sarda è sul cross di Rog, per nessuno. Il 2-0 parte dall’idea di Berardi, elude Luca Pellegrini, lancia Toljan che vola sul fondo e smarca Djuricic.
La rapidità neroverde sorprende la squadra di Maran, non inferiore come possesso palla ma raramente al tiro. La prima frazione è nervosa, con 6 ammonizioni nell’ultimo quarto d’ora.
All’intervallo tre cambi, in particolare Cerri per Simeone, non in giornata, e Lykogiannis per Pellegrini. Il 2-1 è episodico, il tiro di Rog si impenna, Joao Pedro conferma il super momento, la doppia cifra in 15 giornate, 46 anni dopo Gigi Riva. Nainggolan spinge, quando però il Sassuolo riparte è irrefrenabile, Toljan crossa da destra, Lykogiannis oppone forse l’ascella, a braccio largo. Pairetto fischia il rigore e non cambia la decisione, resta il dubbio. Berardi coglie la traversa, la palla rimbalza in campo, Locatelli devia, Rafael salva sulla linea ma il gioco sarebbe fermo. Riprende la rumba condotta dal Ninja, contenuta dall’applicazione di Traorè e compagni. Il Sassuolo riprende campo e fa girare la palla, sembra fatta per De Zerbi, invece a un minuto dal recupero c’è il due pari. Sbaglia a centro area Romagna, sull’incursione di Joao Pedro, Toljan non chiude e Daniele Ragatzu, appena entrato, infila Turati sul primo palo: non segnava dal marzo 2011. Il portiere di 18 anni tradisce inesperienza, dopo avere sorpreso a Torino. L’ultima chance è per Traorè, fuori. Il Sassuolo raggiunge l’Udinese a 15 punti, deve recuperare la gara di Brescia.
E’ il miglior Rolando Maran di sempre, neanche a Catania e al Chievo era stato tanto in alto e così a lungo. I 1300 tifosi rossoblù non se ne vorrebbero più andare. E’ anche il Cagliari dei gregari, Klavan è capitano dell’Estonia, in serie A ci sta anche lui, a 34 anni.
Da “Ilmessaggero.it”