di Vanni Zagnoli
Cadono scalpi importanti, nei sedicesimi di Europa league.
Il calcio tedesco subisce due eliminazioni impreviste, pur giocando la gara di ritorno in casa, l’Hoffenheim esce con il Molde, norvegese, mentre lo Young Boys ripete il successo sul Bayer Leverkusen. Anche l’Inghilterra perde una squadra contro un’avversaria teoricamente inferiore, esce il Leicester. Benfica e Lille impegnano a fondo Arsenal e Ajax. Da record il computo complessivo del confronto fra Rangers Glasgow e Anversa, 9-5.
Agli ottavi, dunque, l’Inghilterra ha tre squadre, due per Italia e Spagna e Ucraina. Una rappresentante, invece, per Olanda, Norvegia, Scozia, Svizzera, Croazia, Rep. Ceca e Grecia. La Germania resta senza rappresentanti.
Domani il sorteggio, alle 13, a Nyon (Svizzera), aperto anche ai derby.
Arsenal-Benfica 3-2 (andata 1-1, a Roma) Ad Atene, vantaggio al 21’ di Aubameyang con lo scavetto, il pareggio dei portoghesi è su punizione, a spiovere, di Diogo Gonçalves. Ceballos sbaglia di testa nel secondo tempo, il Benfica ne approfitta con Rafa Silva. Il pareggio è su assist di Willian, per Tierney. Al 42’ st il gol qualificazione su cross di Saka per Aubameyang.
Ajax-Lille 2-1 (andata 2-1)
Al quarto d’ora l’Ajax avanti con Klaassen con l’assist di Tadic, c’era probabilmente un fallo in attacco. Al 32’ st spallata di Lisandro Martinez su David, è rigore, trasformato da Yazici, per i francesi. Poi il cross da sinistra di Tadic per Neres.
Rangers-Anversa 5-2 (4-3) Vantaggio di Morelos per gli scozzesi, il pareggio è grazie a un cross di Jordan Lukaku. Nell’intervallo entra Patterson, classe 2001, e da destra arriva sino in porta. Dalla stessa parte il tris, di Kent. I diavoli rossi accorciano con il camerunese Lamkel Ze. Barisic e Itten trasformano i rigori finali per i Rangers.
Villarreal-Salisburgo 2-1 (2-0)
Sbaglia il portiere Rulli sul gol austriaco, di Berisha, il pareggio è di Moreno, servito da Pablo Alcaçer. Arriva un rigore per fallo di mano per gli austriaci, l’arbitro lo cancella al Var. Ne concede uno nel finale, segnato da Moreno.
Hoffenheim-Molde 0-2 (3-3) Tedeschi più pericolosi, comunque all’andata, in cui sprecarono il rigore dell’1-4, eppure vengono eliminati. Segnano dunque i norvegesi con Andersen sul palo lontano. Regge il fortino, con parate di Linde, in particolare su Kramaric. Andersen chiude il confronto allo scadere, scattando da solo sulla trequarti.
Shakhtar Donetsk-Maccabi Tel Aviv 1-0 (1-0)
Tetè è decisivo, come all’andata, si procura il rigore trasformato da Junior Moraes. Ucraini in generale superiori, avevano eliminato l’Inter nel girone di Champions.
Manchester United-Real Sociedad 0-0 (4-0) Fallo di James, rigore per i baschi, calciato fuori da Oyarzabal. Traversa di Bruno Fernandes per la squadra di Solskjaer, una anche per la Real. La rete britannica a metà ripresa, di Tuanzebe, è annullata per fallo di Lindelof.
Bruges-Dinamo Kiev (1-1) Attaccano i belgi, la squadra di Mircea Lucescu resiste. E anzi passa grazie a un lancio di Rodrigues e al cross di Tsygankov da destra, con tocco ravvicinato di Buyalskiy.
Bayer Leverkusen-Young Boys 0-2 (3-4) Una bella chiusura su Schick mantiene avanti gli svizzeri, in ottica qualificazione. Passano alla ripresa, con l’errore in uscita del secondo portiere Lomb, su cross di Elia, infila Siebatcheu. Raddoppia Fassnacht, in contropiede.
Buono l’arbitraggio di Massa e bello l’angolo con gli striscioni tedeschi, in una curva.
Dinamo Zagabria-Krasnodar 1-0 (3-2) Il vantaggio è su errore dei russi, segna Orsic, che giocò 9 gare nello Spezia, nel 2013-14. Croati imbattuti in casa da 13 gare.
Leicester-Slavia Praga 0-2 (0-0) Due occasioni per i cechi, nel primo tempo, la squadra di Rodgers fatica a imporre la sua superiorità, con tante assenze, costruisce una sola chance. Arriva il gol dello Slavia, cross di Stanciu, Thomas non la prende di testa, realizza Provod. Con il 19enne Sima, da fuori, c’è la sicurezza del passaggio agli ottavi, Schmeichel junior è in leggero ritardo.
Psv Eindhoven-Olympiakos 2-1 (2-4) Piove, in Olanda, a metà primo tempo il colpo di testa di Zahavi. I greci sono in maglia blu, crescono prima dell’intervallo, eppure subiscono un’altra rete dell’israeliano ex Palermo, che aveva fatto doppietta all’andata: trasforma una punizione all’incrocio prima dell’intervallo, portando il passaggio del turno verso i Paesi Bassi. Mady Camara coglie il palo per l’Olympiakos, Fortunis la traversa su punizione. Un palo anche per gli olandesi, con Mahlen. Che si arrendono al tapin di Hassan, su respinta corta del portiere.
Ieri: Tottenham-Wolfsberger 4-0 (4-1).
Da “Ilmessaggero.it”