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VANNI ZAGNOLI
In serie B, con la 5^ vittoria di fila, il Pescara è terzo. Rimonta il Livorno, penalizzato dall’ingiusta espulsione di Emerson al 3’, eppure avanti con Moscati al 57’. A metà secondo tempo Mitrita lucra un rigore, trasformato da Cocco, alla prima rete stagionale: al 91’ fallo di Lambrughi su Caprari, che dal dischetto fa il bis per gli abruzzesi. Il Novara cade anche a Latina, al 35’ risolve Dumitru e salva la panchina di Somma. Trotta (73’) decide il derby campano, segna su cross del fratello di Insigne: sta per andare al Sassuolo, intanto regala all’Avellino il 6° successo in sequenza. Il Perugia cade a Como (segna sempre Ganz, al 36’) e perde Belmonte, cacciato al 90’. La Ternana batte allo scadere il Trapani grazie all’ivoriano Gondo, di testa, in maniera fortunosa.
A 4’ dalla fine, Federico Di Francesco, figlio di Eusebio, allenatore del Sassuolo, dà speranze al Lanciano. La Pro Vercelli era in 10 da un tempo per il cartellino rosso assurdo a Scavone: in azione offensiva, tocca di testa e poi con la mano, colpisce il palo e l’arbitro Marini lo espelle, considerando il fallo di mano volontario, come se avesse interrotto una chiara occasione da gol; alza il cartellino giallo e poi il rosso, ma Scavone non era stato ammonito.
Il Vicenza inizia il girone di ritorno vincendo, era a digiuno dal 7 novembre e dopo 4 mesi ritrova Brighenti, operato al pancreas. Il Modena avanza con Luppi all’intervallo, a un quarto d’ora dalla fine pareggia Raicevic, subentrato, su traversone di Sampirisi. Fra gli emiliani viene espulso Calapai (nel recupero anche Crecco) e il raddoppio avviene con azione analoga e doppietta del montenegrino.
