Il rischio del fallimento a Parma è sempre più possibile. Specialmente se Taci non dovesse pagare gli stipendi arretrati. Anzi è anche emersa una clausola, nella quale l’imprenditore albanese può liberarsi dall’impegno dei pagamenti, se la situazione dovesse diventare più grave del previsto, per motivi appartenenti al passato.
Quel Parma che solo a maggio aveva conquistato l’Europa League sul campo rischia di scomparire. Tutto in otto mesi. Sembra incredibile. Da non crederci. Cassano ha rescisso. Lodi lo ha seguito. Gli altri giocatori hanno minacciato di mettere in mora il Parma. Leonardi ha operato bene nel mercato di riparazione con Varela e Rodriguez. Ma tutto ciò non potrebbe bastare.
Gli stipendi dovranno essere saldati entro il 16 febbraio. Mancano quindici giorni. Non tanti. Intanto stasera il Parma, aspettando Livaja e i soldi, si recherà a San Siro contro il Milan per interrompere la striscia negativa di risultati. La formazione corciata vorrà provarci con Varela e Rodriguez a mettere in pericolo Zaccardo e Bocchetti.
Biagio Bianculli