Siamo a un quarto della stagione di motogp, con 5 gran premi disputati sui 21 previsti. Questo è il weekend del secondo gp in Spagna della stagione, ne sono in programma in tutto 4, contro i 2 in Italia, ovvero Mugello e Misano Adriatico, sono le uniche nazioni con più di una gara in calendario.
E’ davanti un iberico, Jorge Martin, con 129 punti, davanti al campione Pecco Bagnaia, 91, poi l’altro spagnolo Marc Marquez, Enea Bastianini, quindi Vinales e Acosta, sempre spagnoli. Quindi il sudafricano Binder, il 5° spagnolo, Espargaro e i nostri Di Giannantonio e Bezzecchi. Poi Alex Marquez e l’ex campione francese Quartararo, solo 25 punti. Fra questi 12 uscirà il podio mondiale. In 7 guidano Ducati, 2 Aprilia, Vinales ed Espargaro, con la casa di Noale.
Ci prendiamo un flashback di alcune settimane, ai Caschi d’oro, a Modena, con il nostro videoracconto proverbiale, nella splendida manifestazione organizzata come sempre da Motosprint.
Le nostre due domande a Marco Bezzecchi e l’entusiasmo dei fans
Intanto Luca Cadalora, campione del mondo 125 e due volte nella 250, e Tony Cairoli, messinese, il più grande campione italiano di motocross, con 9 titoli mondiali, secondo nella storia per allori iridati e terzo per numero di vittorie nei gp. Ora è collaudatore per la Ducati
Andrea Dovizioso ripercorrere il suo regolarismo, unico, e il titolo mondiale sfiorato: “I piloti più esplosivi lasciano più il segno. Negli ultimi anni di Ducati ho ottenuto anch’io una popolarità che è persino cresciuta con l’addio alle piste”
Questa è la seconda parte delle premiazioni, sul palco anche giovanissimi
Il racconto dell’endurance, in moto, con 3 sole gare
Da altra inquadratura, a evidenziare anche le moto sul palco, la cerimonia di premiazione, con aneddoti simpatici
Esiste anche la mini gp e a 13 anni un italiano è arrivato in finale, a Valencia. Lo racconta il padre
Con Kevin Cristino raccontiamo l’enduro. E’ di Bra, Cuneo, campione del mondo classe 125 2T. Ci spiega il più possibile una disciplina non così nota, in Italia
Qui mostriamo i luoghi delle premiazioni, di Motosprint, che ha lo stesso editore di Autosprint e de Il Corriere dello sport
Arriviamo alla storia di Edi Orioli, uno dei più grandi protagonisti nella storia della Parigi-Dakar, con due successi anche al rally dei Faraoni. E’ di Udine
Le moto portate da Sportnetwork a Modena
Infine il racconto del direttore di Motosprint, il romano Federico Porrozzi, brillante presentatore della serata geminiana
E’ un evento unico, in parallelo alla premiazione dei migliori piloti, con Autosprint. Siamo riusciti a portarvi le nostre due telecamere, con inquadrature come sempre amatoriali ma efficaci nel rendere l’idea del mondo delle due ruote. Che vive di grandi e piccole storie, e anche di categorie sconosciute, non solo dell’ex 500.