Quattro cambi all’intervallo, probabilmente un record, consentono alla Sampdoria di rimettere in sesto la partita al Grande Torino. I granata meritavano il successo, segnano presto con Belotti, ma in fuorigioco. Il vantaggio arriva sempre con il Gallo, lanciato dal 19enne Singo. Ranieri leva un difensore, due centrocampisti e il trequartista e i blucerchiati rovesciano la sfida. L’assist di Quagliarella, complice il rimpallo su Rincon, proietta Candreva al primo gol alla Samp. Il sorpasso a parte rovesciate, sempre con i due veterani di Ranieri, con Lyanco fuori posizione. Audero si oppone a Zaza, non al colpo di testa di Meitè, poi salva su Verdi e Lyanco.
v.zagn.
Torino-Sampdoria 2-2
Torino (3-5-2): Sirigu 5,5; Bremer 6, Lyanco 6, Rodriguez 5,5 (27′ st Murru 6); Singo 6,5, Meite 6,5, Rincon 5,5, Linetty 5,5, Ansaldi 6 (27′ st Verdi 6); Zaza 5,5, Belotti 7. A disp: Milinkovic-Savic, Rosati, Izzo, Segre, Edera, Bonazzoli, Nkoulou, Kryeziu, Horvath, Buongiorno. All. Giampaolo (in panchina Conti) 6.
Sampdoria (4-4-1-1): Audero 7; Bereszynski 5,5, Yoshida 5,5 (1′ st Tonelli 5,5), Ferrari 5,5, Augello 5; Candreva 7, Ekdal 5,5 (1′ st Adrien Silva 6), Thorsby 5,5, Jankto 6,5 (1′ st Damsgaard 6); Verre 5,5 (1′ st Gabbiadini 6); Quagliarella 6,5 (37′ st Ramirez sv). A disp.: Ravaglia, Letica, Rocha, Askildsen, Regini, La Gumina, Leris. Allenatore: Ranieri (in panchina Benetti) 6.
Arbitro: Doveri 6.
Marcatori: 25′ Belotti, st 9’ Candreva, 18’ Quagliarella, 32′ Meite.
Note: ammoniti Tonelli, Lyanco e Ferrari. Angoli 6-2.
Da “Il Messaggero”