E’ il giorno anche della serie B, con la 29^ giornata, spalmata in 4 momenti. Dopo il successo della Cremonese ad Ascoli, nel recupero, ieri lo Spezia ha superato l’Empoli nel finale, 1-0, gol di Ragusa, appena subentrato, entrambi i tecnici hanno sfruttato tutte e 5 le sostituzioni, nei 3 momenti previsti.
Oggi si giocano sei gare, alle 18, con le dirette su Dazn: Crotone-Chievo vale per la promozione diretta dei calabresi, secondi a +2, sullo Spezia, Livorno-Cittadella e Trapani-Frosinone sono i classici testacoda, Pescara-Juve Stabia, Salernitana-Pisa e Cosenza-Entella sono sfide tra playoff, salvezza e playout, in un campionato equilibratissimo.
Alle 20,30 sarebbe in programma Pordenone-Venezia, a Trieste, campo scelto dai neroverdi per il finale di stagione, al posto dello stadio Friuli, anche per risparmiare sui costi, data l’assenza di pubblico. Probabilmente non si giocherà perchè “per il Venezia non sussistono le condizioni minime per poter disputare la partita. La comunicazione della Lega B relativa al protocollo soft è giunta solo in tarda mattinata, l’Asl impone i tamponi a tutta la squadra, consentendo il trasferimento a Trieste solo il giorno successivo al test”. Tempi che impediscono, di fatto, la possibilità di disputare la gara di stasera.
Tutto è legato alla positività al coronavirus emersa lunedì per Gian Filippo Felicioli, difensore marchigiano di 23 anni, al sesto ciclo di tamponi effettuato dalla ripresa. Il test è di otto giorni fa, il referto è arrivato lunedì e il Venezia è andato in isolamento, a Mestre, secondo il protocollo sanitario che per 14 giorni prevedeva la possibilità di allenarsi ma non di giocare le partite, in attesa dei due cicli successivi di tamponi. La federazione ha cambiato il regolamento giovedì sera, la comunicazione della Lega B è arrivata troppo a ridosso del match e ora la squadra di Alessio Dionisi preferisce rinviarlo. Felicioli è asintomatico e in buone condizioni. «Sono in isolamento a casa – scrive -. Mi ero infortunato a ottobre, stavo recuperando, è una bella mazzata. Il virus è ancora in circolazione, non bisogna prenderlo alla leggera».
Domani sera, alle 18, Cremonese-Benevento, alle 20,30 Ascoli-Perugia. I sanniti vogliono battere i record della Juve di Deschamps e dell’Ascoli di Mimmo Renna, del ’77-’78, mentre il Livorno è ormai condannato al ritorno in C, Cosenza e Trapani provano a rientrare in corsa per i playout. Dalla prossima settimana, si giocherà sempre il venerdì e il lunedì sera.
La classifica: Benevento 69 punti, Crotone 49; Frosinone e Spezia 47, Pordenone 45, Cittadella 43, Salernitana 42, Chievo 41; Empoli 40, Entella 38, Pisa, Perugia e Juve Stabia 36, Pescara 35, Cremonese 33; Ascoli e Venezia 32; Trapani (-1) e Cosenza 24, Livorno 18.
Vanni Zagnoli
Da “Il Messaggero”
