Modena – Si resta lì, ad aspettare il gol del Napoli. Perchè prima o poi si è convinti che arrivi. Lo sperano i tifosi azzurri, prevalenti nell’incitamento, lo temono i sostenitori del Carpi, al primo punto interno in serie A. Il Napoli ha costruito di più, ovvio, solo però nell’ultima mezz’ora, con l’ingresso di Jorginho per lo scolastico Valdifiori, ma pure perchè la grande applicazione difensiva degli emiliani cala, com’è normale. La concentrazione degli uomini di Castori è massima, sanno che un punto contro una grande può valere la salvezza, l’atteggiamento non piace al ds Sean Sogliano, che nel caso ritardasse troppo la prima vittoria vorrei cambiare. In tribuna c’è, come con l’Inter, Corini, che con il Chievo aveva ottenuto due salvezze larghe con lo stesso atteggiamento di Castori.
I tre centrali biancorossi chiudono Higuain, Castori in questo senso è stato bravissimo a bloccare tutti i rifornimenti ma pure l’argentino non è in serata. Zaccardo, Romagnoli e Bubnjic fanno quanto avrebbe dovuto realizzare al San Paolo i laziali Mauricio, Hoedt e lo stesso Radu. Il gioco del Carpi non entusiasma, riparte con bella velocità manca la precisione. Quella, per la verità, non l’ha neppure il Napoli, che vive un momento discreto prima dell’intervallo. Dopo un’ora il cambio in regia con Jorginho porta accelerazioni, Hamsik però sbaglia due cross dal fondo e Insigne non è in serata.
Arrivano i classici errori della retroguardia emiliana, Romagnoli sbuccia l’unico pallone, Higuain devia senza perentorietà. Partono due getti d’acqua, il gioco resta fermo 3’ abbondanti e spezza il forcing napoletano. Gabbiadini ha tutto lo spazio per piazzare la palla, Gabriel Silva lo disturba di quel tanto che basta per farlo sbagliare. Nel recupero Callejon segna, ma il fuorigioco è evidente. Di questo passo il Napoli è al massimo da Europa league, la batteria di esterni così straordinaria contro il Club Bruges e la Lazio al Braglia si è persa. Il Carpi per il quart’ultimo posto se la gioca, basta pazienza. Con l’Inter e la Fiorentina aveva offerto prestazioni analoghe, non coronate per un soffio dal risultato. Il pressing è continuo, da serie A, manca solo qualità e il dinamismo di Mbakogu, in ritardo.
