Da oggi, alle 18 (Raisport) la finale fra Perugia e Civitanova, con gli umbri leggermente favoriti. “60% a 40 – sottolinea Daniele Bagnoli, ora in Russia, pluriscudettato fra Modena e Treviso -, per la bella in casa. De Cecco è l’uomo in più, al palleggio per la Sir. Lorenzetti invece merita l’oscar fra gli allenatori, per i miglioramenti stagionali con Trento”.
Le probabili 5 gare sono molto viste anche all’estero, dall’universo di allenatori italiani ed ex e stranieri che hanno fatto la storia della A. “E’ ancora un campionato molto affascinante – racconta dal Canada Stelio De Rocco, artefice dell’unico tricolore di Bologna, nell’85 -, chiunque di noi ex non può che seguire il campionato più duro. Non sarà più l’Nba, come diceva lo scomparso Bebeto, ma entusiasma”.
Spopola il mercato, anche femminile,. Licenziato Stoitchev da Modena, la squadra è andata in tv al completo per ottenerlo. Bruninho così può restare, Ngapeth è già in Russia, a Kazan. Dove Perugia e Civitanova si giocheranno le semifinali di Champions. E lì i marchigiani contro i polacchi di Gardini possono raggiungere la 5^ finale della stagione, per ora ne hanno perse 3.
Vanni Zagnoli
Da “Il Giornale”
