L’integralità delle pagelle per il Giornale, di Bologna-Roma. Concordate anche con Marcello Di Dio, firma romana della redazione sportiva.
Bologna
6,5 Mirante Quella parata sulla punizione di Pjanic è da 3° portiere della nazionale.
6,5 Rossettini Limita Iturbe. Non è rigore, tocca la palla nettamente.
6 Maietta Dzeko si annulla da solo, entra su Pjanic in maniera troppo irruenta. Nel finale si sente male.
6 Gastaldello Sospinge la difesa.
6,5 Masina Aveva risolto il derby di Modena, è un marocchino cresciuto nel Bolognese. Da nazionale.
5,5 Donsah Il 19enne ghanese è un gregario invisibile.
6 Diawara Per essere un ’97, il guineano è eccellente, a parte quel tocchetto di mano nell’area rossoblù. Naturalizzato, da under 21.
5,5 Brighi 34 anni da ex, bel mestierante.
6 Mounier Era buono il gol del francese. Sul cross di Florenzi va con le braccia troppo larghe
6,5 Destro In progresso, rispetto all’abulia dell’ultimo anno.
7,5 Giaccherini Da portare agli Europei. Assist e scatti, leadership e pressing. E il dribbling del 2-2.
7 Donadoni Di più non può dare, è un bel Bologna.
ROMA
Szczesny 5,5 Incerto.
5,5 Maicon Fuori posizione sul primo gol, sprazzi dell’antica lena.
5,5 (dal 18’ st) Torosidis Assurda l’entrata da rigore su Giaccherini.
6,5 Manolas Mago dell’anticipo.
6 Rudiger Nell’azione decisiva non spazza.
5,5 Digne Spinge poco.
5 Keita Anonimo, i 36 anni pesano.
6,5 Nainggolan Con quel campo, è la gara per i suoi super quadricipiti.
6,5 Pjanic Il solito trascinatore illuminato, impreciso in zona gol.
6,5 Florenzi In nazionale dà spettacolo ma come esterno di centrocampo, sulla linea degli attaccanti meno. Con foga si procura il rigore dell’1-1.
5,5 Dzeko In ribasso, a 29 anni e mezzo. Conte rivitalizzò Tevez, altro ex Manchester City, il bosniaco fa volume e manca due volte il raddoppio.
5 Iturbe Alla 2^ stagionale da titolare non parte mai. A Verona era di livello mondiale.
5,5 Rudi Garcia Sbagliato lasciare in panchina Yago Falque.
4,5 Rocchi Il gol iniziale annullato a Mounier cambia la partita. Nel dubbio, si convalida. Sul secondo rigore per la Roma, la sponda di Dzeko è sospetta e Rossettini tocca la palla.
Vanni Zagnoli
