Da Il Giornale: http://www.ilgiornale.it/news/sport/valentina-truppa-cade-cavallo-grave-lazzurra-dressage-1137833.html
Vanni Zagnoli
C’è un’amazzone in pericolo di vita, è forse la migliore nella storia dell’equitazione italiana. Ieri ad Arezzo è caduta da cavallo Valentina Truppa, astigiana del dressage: è ricoverata in prognosi riservata all’ospedale Le Scotte di Siena. Ha perso conoscenza, i familiari e gli amici ieri sera erano in attesa di un bollettino medico.
L’azzurra è rimasta gravemente ferita in una gara di contorno del concorso internazionale di Arezzo, all’Equestrian centre San Zeno, colpa di un’impennata improvvisa del suo Chablis. Truppa è molto esperta, le cadute gravi sono rare, nell’equitazione, stavolta la situazione è preoccupante perchè la 29enne ha battuto la testa. Viene soccorsa subito da un’ambulanza e dal medico nel centro ippico, dapprima la trasportano all’ospedale di Arezzo, poi in elicottero a Siena, dove arriva intubata e con un ematoma cerebrale. Le condizioni sono definitive gravi ma stabili, poi sul sito dell’atleta si parla di prognosi riservata.
Carabiniere, Valentina vanta un curriculum tecnico da primattrice nazionale. Sabato, sempre ad Arezzo, si aggiudica un primo titolo, il gran prix special, con Fixdesign Ranieri, mentre due ore prima della caduta è seconda nella prova internazionale. Grazie a Enzo, padre allenatore, a Londra 2012 aveva conquistato un 17° posto olimpico dignitoso, considerata la scarsa tradizionale italiana, tantopiù femminile, dal dopo Graziano Mancinelli. Nel 2007, Valentina si era aggiudicata l’oro alla coppa del mondo di dressage in Germania, a Francoforte. Per Rio 2016 il Coni si aspettava che potesse avvicinare la zona medaglie, ora lo sport italiano trepida per la sua vita. A prescindere, serviranno eventualmente mesi prima che ritorni al top della condizione, dunque a un anno dall’olimpiade è praticamente fuori. Ma intanto il mondo dell’equitazione le tiene forte la mano, al suo capezzale. Come lei governava con mano ferma Chablis. Che ieri l’ha tradita.