Il Giornale di Sicilia. Tedesco: “Avevamo davanti un avversario fortissimo, ha giocato chi aveva più gamba. Un signor Sorrentino ci ha tenuti in partita”

tedesco_schelotto-535x300
La coppia di allenatori del Palermo Tedesco e Schelotto

Vanni Zagnoli

Reggio Emilia

“Sì, sono stato compagno di Eusebio Di Francesco, a Perugia. Fa giocare il miglior calcio d’Italia, assieme a Sarri”.

Giovanni Tedesco conferma prima di salire sul pullman, l’atmosfera è distesa, dalle trasferte con le modenesi esce con due punti pesanti. “Diversi – sottolinea -, perchè c’era un avversario fortissimo”. Insomma, questo 2-2 è apprezzabile, in rimonta, l’1-1 di Modena, da rimontato, era perfettibile. Sono squadre che non giocano nei loro paesi, al Mapei più che al Braglia i supporters rosanero reggevano la silenziosità dei neroverdi, il pubblico più tranquillo della serie A, con Chievo e Udinese.

Tedesco per contratto parla al posto di Schelotto, chiediamo la percentuale di incidenza sul lavoro, nella formazione, l’ex mediano evita i numeri. “La rosa è ampia, agiamo d’intesa, gli allenamenti non si preparano solo durante la settimana o a ridosso della partita, ma anche fuori dal campo, guardiamo tantissimi video”.

Di Francesco sostiene che Schelotto ha carattere (“Me ne parlano bene”), Tedesco lo supporta. “Mi tiene in grande considerazione, sempre, per gli aspetti che non conosce del calcio italiano. Ci sono giocatori che non ha mai visto, sulle caratteristiche è chiave la collaborazione, si può sempre ottenere quel qualcosa in più. Mi valorizza, ovvio che alcune decisioni alla fine spettano a lui”.

Come l’esclusione di Gilardino. “Veniamo da 3 in una settimana, abbiamo valutato la condizione fisica e l’avversaria, servivano sacrificio e corsa”.

La scelta di Rispoli, che a Parma dava spettacolo, con la sua falcata, è significativa per la gara del Barbera con il Torino. “Abbiamo rischiato un pochino e scelto chi aveva più gamba. Avevamo diverse opzioni per sostituire Lazaar sulla fascia mancina, una di queste è Pezzella. Stavolta mi serviva fermare Domenico Berardi. Piuttosto, vorrei rivedere i due falli, per capire se fossero veramente da ammonizione. Per una squadra giovane come la nostra, non perdere su questo campo è un risultato importante, tantopiù con l’uomo in meno nell’ultimo quarto d’ora. Basta guardare la panchina dei neroverdi per capire che Di Francesco ha una grande squadra. Questo pareggio è molto utile, allunghiamo sulle inseguitrici”.

Ovvero più 7 sulle terzultime, Carpi e Frosinone, a un certo punto potevano diventare +5, dato che i rosanero perdevano e le altre pareggiavano. “Sapevamo delle difficoltà della gara, l’abbiamo preparata bene e i giocatori hanno fatto tutto ciò che avevo chiesto. Venivamo dalla prestazione contro il Milan che non mi era piaciuta affatto, abbiamo mostrato un carattere differente, stiamo bene fisicamente”.

Due gli interventi determinanti di Sorrentino, sempre fra i migliori d’Europa. “E’ un fuoriclasse, molto importanti per la salvezza, può portare anche 6-7 punti in più. Quando centreremo il traguardo sarà anche merito suo”.

Con questo Sassuolo, fermo a un successo in 9 incontri, si poteva anche vincere. “Con maggiore coraggio era possibile, restiamo soddisfatti. La squadra si è mossa bene in campo, ci sono ancora aspetti da migliorare, come il palleggio. Il pari di Reggio è motivo di orgoglio”.

vzagn

Related Posts

Leave a reply