Da Il Gazzettino di martedì
L’Italia è uscita al primo turno sfiorando le semifinali nonostante le 4 rinunce operate dal ct Berruto, la nazionale femminile è altrettanto giovane e al World grand prix prova a migliorare il 5° posto di due anni, che affacciò Valentina Diouf sulla ribalta internazionale. Faticherà perchè la magia del mondiale casalingo di 10 anni fa si è spenta, le veterane non ci sono e le novità faticano come continuità in attacco. Si gioca in Nebraska, negli Stati Uniti, alla mezzanotte di stasera (Gazzettatv) c’è la sfida complicatissima alla Russia, ultima qualificata, anche grazie al 3-1 ottenuto a Catania nell’ultimo weeekend, con le azzurre per la verità già certe del posto. Ad Assago, ai mondiali, vinse l’Italia 3-1, entrambe nei vari concentramenti hanno ottenuto 14 punti, frutto di 5 vittorie.
Arrighetti e compagne mai hanno vinto la versione al femminile della World league, con il primo Bonitta tuttavia vinsero l’argento nel 2004 e 2005 e il bronzo 2006. “Sono favorite le americane – osserva proprio Diouf -, anche perchè campioni del mondo. Cerchiamo buona costanza di gioco, in questo girone all’italiana con 5 partite in sequenza”. Domani gli Usa, poi Cina, Giappone e Brasile.
Vanni Zagnoli