Il turno infrasettimanale di serie B è avaro di gol e per le venete anche di soddisfazioni. Il Venezia resiste a Bari sino al 19’ st, mentre il Cittadella non va oltre il pari, al Tombolato con il Brescia.
Gli arancioneroverdi tornano in zona playout, complice il gol annullato a Pohjnpalo, per il fallo precedente di Cheryshev su Ricci, sullo 0-0. La squadra di Paolo Vanoli si fa vivo con una doppia occasione, con Busion e Candela, salvano Caprile e Benedetti. La rete arriva su traversone di Molina, è di Bellomo, comunque ci stava il pareggio.
A Cittadella il match è intenso e piacevole per un tempo, raramente la formazione di Gorini delude, come gioco, ma il Brescia merita il punto, come occasioni.
In vetta, il Frosinone riprende la corsa a Ferrara, con le marcature di Luciano e di Caso. Il Genoa resiste a Cagliari, mentre il Sud Tirol passa a Benevento, grazie a Belardinelli e Cissè. L’Ascoli espugna a Modena con Pedro Mendes; a Perugia, il Como resta in piedi.
A 11 giornate dalla fine, 5 squadre sono potenzialmente in lotta per la seconda promozione. Per i playoff, ha speranze almeno il Como. Dal Modena giù, almeno, rischiano di farsi riprendere in zona playout. La Spal è ultima, a due punti dagli spareggi, il Brescia addirittura penultimo, grazie ai soliti errori del presidente Cellino nello scegliere i tecnici e poi cambiarli. Il Cittadella è re dei pareggi, difficilmente retrocederà, mentre il Venezia potrebbe finire agli spareggi, come quando perse con la Salernitana ma poi si fece ripescare, nonostante Pohjanpalo, quarto cannoniere con 9 reti. Dalla serie C, il Pordenone ha chance di risalire.
Vanni Zagnoli
Da “Il Gazzettino”