Non è decisamente l’anno del Cittadella e c’è persino il rischio di retrocessione diretta. Vincendo oggi, i granata resterebbero nel limbo, terzultimi a pari merito, si ha il timore che escano persino dalla lotta per i playout, in parallelo magari al SudTirol: l Cosenza ha 4 punti di penalizzazione, sennò sarebbe più vicino ai playoff che al terzultimo posto.
Il ds Giorgio Marchetti non esonera mai, rinunciare a Edoardo Gorini è controproducente: si è eclissato Alessandro dal Canto dopo la quasi serie A al debutto, al Padova, ultimo assalto dei biancoscudati all’empireo calcistico. La famiglia Gabrielli fa i miracoli da inizio millennio, a mantenere il Citta quasi sempre in cadetteria, meritava la promozione già tre volte, due con Foscarini, il punto è che ha il budget generalmente meno consistente del campionato.
In alto, il Sassuolo non avrà problemi a risalire, dopo una stagione, nonostante i 6 gol presi a Milano, la sfida sembra fra Pisa e Spezia, due outsider: i 10 punti dalla seconda posizione rendono disperata la rincorsa di Cremona, Bari e Palermo, anche a un terzo di stagione. Frosinone e Sampdoria sono le delusioni (la Salernitana va ceduta, da Iervolino), sorprendono le matricole, Castellammare e Carrara.
Vanni Zagnoli
Da “Il Gazzettino”