Sinora, fingevamo di non vedere, parlando di valore playoff potenziale, per la rosa del Venezia. L’1-1 nel derby con il Cittadella certifica la crisi arancioneroverde, Paolo Vanoli fatica, al debutto da capo allenatore, nel nostro calcio. Sorride il Cittadella, il ds Marchetti mai cambia allenatore, durante la stagione, e il meno possibile anche a fine campionato, con i cicli di Foscarini e Venturato e adesso Edoardo Gorini sogna di eguagliarli, pur alla seconda stagione e in zona playout.
Al 26’, Giraudo non evita il contatto con Jajalo, l’arbitro assegna il rigore, l’attaccante finlandese realizza l’8. rete stagionale e avvantaggia il Venezia. Dieci minuti e arriva un altro penalty, Ceppitelli è ingenuo su Antonucci, l’attaccante classe ’99 pareggia. Al 42’ un miracolo di Kastrati evita il nuovo vantaggio interno, di Johnsen, e poi su Candela, dopo una traversa. Anche nel secondo tempo Kastrati si supera su Pohjanpalo, il finnico poi spreca. Al 36’ espulso Haps, appena entrato, per un pugno in area, evidenziato dal Var. In vetta, il Genoa non va oltre il pari a Marassi con il Pisa. Il Sudtirol abbatte la Reggina con la doppietta di Odogwu. A Bari, passa il Perugia con le due reti di doppietta. Il Brescia chiude in 9, si fa sorprendere da Baselli (Como). La Ternana regola il Modena con Ghiringhelli e Favilli. Parma sconfitto a Cosenza nonostante l’espulsione di Cortinovis, è Florenzi a far esultare Viali.
Vanni Zagnoli
Da “Il Gazzettino”