L’Italia chiude con 8 medaglie gli Europei di Novi Sad. In Serbia è d’argento la sciabola, con Luca Curatoli (voto 7), Luigi Samele (6,5), Enrico Berrè (8), mentre Aldo Montano non entra: sconfitta 45-33 dall’Ungheria del bicampione olimpico Szilagy. Regolata la Georgia a 41 stoccate, gli azzurri soffrono con la Germania, superata di una touche grazie al 12-4 di Berrè su Hartung. Curatoli passa sul 43-41, è rimontato da Szabo a quota 44 sino a piazzare il colpo da finale. 6,5 al ct Sirovich.
Nella spada, quinte Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Giulia Rizzi e Alberta Santuccio, per il 45-35 dalla Francia. Facili il debutto con Israele, lasciata a 29, e il quarto con la Romania, 41-31, mentre per il 5° posto la Russia si ferma a 29. I russi dominano il medagliere, con 11 podi, di cui 6 ori, davanti alla Francia, unica con 2 titoli, l’Italia è terza, a 8 podi, un oro, 4 argenti e 3 bronzi.
Vanni Zagnoli
Da “Il Gazzettino”