Il commento per il Gazzettino del nordest, con il grazie a Maurizio Paglialunga e a Toni Liviero.
Bologna
Finisce pari, il Bologna però meritava qualcosa di più. Su un campo impraticabile per la pioggia, l’arbitro Rocchi penalizza decisamente i rossoblù, perchè in avvio annulla il gol di Mounier, azionato dal folletto Giaccherini, per un fuorigioco inesistente. Segna in mischia l’azzurrino Masina, di famiglia marocchina, Pjanic su punizione fa allungare Mirante, che poi rischia l’espulsione toccando con una mano sulla trequarti. Pareggia Pjanic su rigore, per il braccio aperto da Mounier sul cross di Florenzi. La ripresa è tutta d’un fiato, con duelli a centrocampo e pozzanghere. La Roma attacca, il Bologna regge sino al secondo errore di Rocchi. La sponda di Dzeko su Maietta è sospetta, Rossettini prende la palla, prima di Iturbe, per l’arbitro è il secondo rigore, trasformato da Dzeko.
Il centrocampo giallorosso non brilla, Keita a 36 anni incide poco, i muscoli di Nainggolan girano a vuoto. Sembra finita, invece Torosidis sgambetta Giaccherini, il migliore, e dal dischetto Destro scatena la sua rabbia di ex. Ora è presentabile, via, come Dzeko. Garcia sbaglia a lasciare in panchina Falque, a inserire il timido francese Vainqeur e a far debuttare il 18enne nigeriano Sadiq.
Vanni Zagnoli
BOLOGNA-ROMA 2-2: 14’ pt Masina (B); st 7’ Pjanic rig, 27’ Dzeko rig, 42’ Destro (B) rig.
