L’originalità del racconto per Il Gazzettino
Cinque record italiani, agli assoluti di nuoto in vasca corta, a Riccione. Ai mondiali in Cina, dall’11 al 16 dicembre a Hangzhou, sarà da podio Margherita Panziera da Montebelluna, campionessa europea dei 200 dorso in vasca lunga. Di forza scende da prima italiana sotto i 2’02”, con 2’01”56 si migliora di quasi un secondo rispetto a un anno fa, a Copenaghen. E’ raggiante: «Ho caricato negli allenamenti sino a due giorni fa, non sono al massimo. L’allenatore mi aveva suggerito di fare la gara come viene».
E’ il romano Gianluca Belfiore a portarla alla consacrazione. «Mi sa trattare e preparare: non immaginavo questo tempo, mi sentivo bene in acqua. Per la Cina è davvero promettente, basta definire solo gli ultimi dettagli. In 3 anni sono più sicura, anche nel rapporto con gli altri, questo mi dà una marcia in più: facevo le gare a caso, ora sono lucida, cresciuta anche come ragazza».
Margherita ha 23 anni, studia economia, a Roma. «Poi prenderò la magistrale – ci confessava -. A fine carriera mi piacerebbe dirigere un impianto sportivo. Sono in polizia, nuoterò almeno sino a Parigi 2024».
Silvia Scalia stampa il primato sui 50 metri dorso in 26”67, con miglioramento di 10 centesimi, ma non sarà ai mondiali. Parteciperà, invece, Marco Orsi, sui 100 misti. Passa tranquillo in 23”66, si distende nella seconda vasca e chiude in 51”57 (Scozzoli è terzo), progredendo di 19 centesimi rispetto all’oro di Copenaghen. «Esagerato – gioisce -, ho messo a posto lo stile libero finale». In mattinata si era aggiudicato i 50 farfalla.
Due record sono in staffetta, di società, l’esercito nella 4×50 stile libero in 1’26”17, con il triestino Piero Codia (22″28), Vendrame, Bonacchi e Zazzeri; la 4×50 mx dell’Azzurra 91 Bologna, in 1’47”83, con Costanza Cocconcelli, Martina Carraro, Ilaria Bianchi e Nicoletta Ruberti.
Buona mattinata sui 200 stile libero per Federica Pellegrini, domina con un ottimo passaggio di 55″79 e il tempo complessivo di 1’55”31. Ai mondiali arriverà da campionessa in carica, si aggiudicò l’ultimo oro che le mancava a Windsor, in Canada. «Ho provato un passaggio più veloce rispetto al trofeo Nico Sapio – spiega -, pagando lo sforzo nei secondi 100. Vengo anche da 4 giorni di febbre alta, è tutto in linea con le aspettative, devo ritrovare equilibrio».
Meno bene al pomeriggio, sui 50 stile, quarta a mezzo secondo da Erika Ferraioli, che peraltro non sarà in Cina. Non è la gara di Federica, la disputa unicamente per allenare la velocità.
In Romagna arrivano al personale Simona Quadarella sugli 800, scavalcando proprio la veneziana, Burdisso sui 200 farfalla, Martinenghi sui 200 e Proietti Colonna nei 400 stile. Titoli anche per Zazzeri sui 100 sl, davanti al campione europeo Miressi, Mora sui 100 dorso (secondo il vicentino Thomas Ceccon, 5 medaglie alle olimpiadi giovanili in Argentina) e per Pirovano nei 200 misti. A rana, i 50 vanno a Scozzoli, i 100 a Martina Carraro; sui 400 misti l’oro è per Tarocchi, nei 100 farfalla per Elena Di Liddo. Si finisce oggi, su Raisport, dalle 9,30 alle 11,30 e dalle 16,30 alle 18,30.
Vanni Zagnoli
Da “Il Gazzettino”