(v.zagn.) Secondo il New York Times, il Milan sarà escluso dall’Europa league, anche per questo è in arrivo la seconda tranche di ricapitalizzazione, da 10 milioni. Al consiglio di Lega, l’ad Marco Fassone tranquillizza, ma gli investigatori dell’Uefa avrebbero raccomandato l’esclusione per la violazione del fairplay finanziario. «I soldi di Yonghong Li vengono accreditati. Leggiamo da tempo le stesse cose, contro». Il cinese dovrà versare altri 32 milioni con scadenza fine mese, un’altra rata da 10 milioni e poi 22: se non accadrà, potrebbe scattare la surroga per il fondo Elliott, che si sostituirebbe all’azionista, facendo pervenire al Milan la liquidità occorrente anche per il mercato. I legali rossoneri approntano la memoria difensiva per confutare il rifiuto al settlement agreement: «La camera aggiudicatoria si occupi dei conti della società, non della proprietà». In questo ginepraio, il ds Mirabelli deve districarsi per i 2/3 promessi a Gattuso, altro calabrese, per inseguire la Champions, 6 anni dopo: ieri sera era a Bergamo per l’amichevole Egitto-Colombia, a osservare il centravanti Radamel Falcao.
Intanto l’ex capitano Paolo Maldini apre un profilo su weibo, il social network più diffuso in Cina, segno che potrebbe tornare al Milan. «Mi sono fatto un’idea, aspettiamo e vediamo», aveva detto. Se arriverà davvero l’esclusione dall’Europa league, i cinesi potrebbero cercare un capro espiatorio in Fassone o Mirabelli, anzichè assumersi le colpe.
Da “Il Gazzettino”