Il Gazzettino. Lazio obbligata a far punti per centrare l’EuroChampions. La Roma vuole spedirla in Europa League, il Napoli spera

 

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Francesco Totti all’andata autore di una doppietta

L’integralità del pezzo di oggi per il Gazzettino del nordest, con un grazie a Claudio De Min

Vanni Zagnoli

C’è stato solo nel 2006-07 un derby capitolino tanto significativo. Otto anni fa la Roma fu seconda e la Lazio terza, come adesso, con il punto di vantaggio romanista. Si accingono a qualificarsi in Champions, ma chi arriva dietro avrà la stagione condizionata dall’anticipo legato al preliminare e per questo i biancocelesti non possono accontentarsi del pareggio. O meglio, se la squadra di Pioli azzarda troppo, rischia di perdere e di finire quarta. Perchè il campionato si chiude con Napoli-Lazio e con un successo, abbinato alla doppia sconfitta laziale, la squadra di Benitez confermerebbe il preliminare di Champions, perso ad agosto. Un bel rebus, insomma. Perchè i laziali hanno un potenziale da scudetto, al netto della partenza con 3 sconfitte in 4 gare e in estate cercheranno di avvicinare la Juve, sul mercato. Già l’hanno portata ai supplementari in finale di coppa Italia.

Nella capitale, i tifosi chiedono di vincere, a prescindere, dunque i romanisti sarebbero felici di spedire i rivali in Europa league e i biancocelesti di chiudere davanti, come solo tre volte nel millennio.

“Abbiamo fatto di tutto per arrivare a questo punto – spiega Pioli -, ci stiamo preparando benissimo. La sconfitta del Napoli non cambia nulla, quando cominci a fare calcoli hai più rischi. Puntiamo a vincere il derby, a offrire la migliore prestazione possibile e a superare gli avversari. Avremmo meritato la coppa Italia, eppure sino a una settimana fa tutti davano ancora favorito il Napoli, per la Champions”.

Non è proprio così, come gioco gli azzurri sono stati spesso superiori alla Roma, avanti grazie ai 4 pareggi in più. “Non siamo mai stati presuntuosi – aggiunge Pioli -, i giallorossi hanno molta qualità e pure punti deboli che vogliamo colpire”. “Giocheremo per vincere e senza calcoli – sorride Rudi Garcia -, per confermare il secondo posto. Molti dicono che la Lazio è la più forte, che noi siamo scarsi, che loro

giocano il più bel calcio d’Italia e hanno già vinto. Noi faremo solo in modo che martedì…”.

Garcia fa cabaret, forte del terzo garantito garantito. “Quindi si gioca lunedì? Non l’hanno spostata a martedì perché hanno giocato 120′ in coppa Italia? Se è rimasta lunedì, faremo di tutto per smentire i pronostici. In campo ci sarà il miglior arbitro d’Italia e forse del mondo, è un bene perchè l’ultima vittoria della Lazio è frutto di un gol irregolare, dopo aver pianto per la sconfitta con l’Inter. Per noi comunque non è una finale”.

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