Solo un altro pareggio per Serse Cosmi, sulla panchina del Venezia. Uno a uno anche con la Cremonese, sempre al Penzo, con leggera supremazia arancioneroverde, all’inizio con Lombardi e Vrioni. Segna la squadra di Rastelli alla mezzora, punizione di Piccolo, Del Fabro infila di testa. Vrioni manca il pari a porta vuota, Terranova lo rischia in autorete. Il punto arriva a fine primo tempo, con il rigore di Citro, per fallo di Renzetti su Lombardi, lanciato da Vrioni. Il secondo tempo è senza occasioni vere, da ricordare solo per l’uscita di Citro in barella, per infortunio a una spalla.
«Non era il risultato, né la prestazione che ci aspettavamo
– spiega il terzo allenatore stagionale del Venezia -. Alla sosta siamo quartultimi, in coda nessuna squadra gioca liberamente: ho visto errori infantili, i giocatori in campo si parlano poco».
Nell’altra gara pomeridiana di ieri, il Palermo ne fa 4 al Carpi, che così resta ultimo, dietro anche al Padova. Segnano nel primo quarto d’ora Falletti e Nestorovski, nella ripresa Mustacchio per gli emiliani, che poi perdono Pasciuti per doppia ammonizione. A 7’ dal termine cartellino rosso anche per Kresic, così realizzano anche Puscas e di nuovo Nestorovski.
Fra due settimane ci sarà il derby padovano e per Bisoli potrebbe essere l’ultima panchina biancoscudata, è escluso peraltro il ritorno di Foscarini.
In serie C, il Pordenone stasera allo stadio Bottecchia il Monza del presidente Silvio Berlusconi e dell’ad Galliani. E’ a +7 sulla Triestina, a 7 gare dalla fine, la promozione è davvero ipotecata, la Feralpisalò a -10 e le altre 4 nel giro di 4 punti difficilmente rientreranno. Il Vicenza dovrebbe andare ai playoff, la Virtus Verona è in zona playout.
Nel girone A la volata è fra Entella e Piacenza, nel C tra Juve Stabia e Trapani, con il Catania a 6 punti dal vertice.
Vanni Zagnoli
Da “Il Gazzettino”
