Il Venezia scivola decisamente verso i playout, con la sconfitta interna con il Crotone. Da febbraio ha conquistato solo 8 punti in 13 gare, è la più in crisi. Al 16’ lucra il rigore con Domizzi, trattenuto da Vaisanen, trasforma lo stesso capitano di 38 anni. Impatta Barberis da fuori, smarcato su respinta affannosa della difesa. Il sorpasso è alla ripresa, Molina fa sedere Coppolaro, libera Benali, per il tocco di piatto. Splendido il tris, il libico aziona Zanellato che da fuori trova l’incrocio. La quarta rete su errore di Besea al limite, Benali sigla il 31° gol in 7 stagioni italiane. Espulso Lombardi (Venezia) a un quarto d’ora dalla fine. I calabresi di Stroppa sono i più in forma fra le squadre che si battono per la permanenza, a 3 giornate dalla fine l’hanno ipotecata.
Il Livorno arriva a un punto dagli arancioneroverdi, con il 2-2 al Palermo. Avanti con il rigore di Nestorovski, ma è dubbio il contatto di Boben su Falletti. Che alla ripresa è toccato da Agazzi e anche lì poteva starci il rigore. Al 27’ Diamanti sorprende Brignoli fuori dai pali, su sponda di Raicevic, che al 38’ fa 2-. E’ Trajkovski a subentrare e salvare Delio Rossi, tornato in Sicilia dopo 8 anni. E’ a due punti dal Lecce, in campo stasera con il Brescia (che vincendo sarebbe promosso matematicamente), ma i salentini ancora devono riposare.
Ha speranze di playout il Carpi, a 3 punti dal Livorno, grazie al 5-2 di Salerno, con doppietta di Cissè (espulso Lopez, sul rigore dell’8’).
Il Pescara avanza subito con Riccardo Sottil, il Verona meriterebbe persino di vincere, impatta al 27’ st con Faraoni. Spezia superiore al Perugia e in vantaggio al 39’ con Okereke, il pareggio di Melchiorri al 39’ st nell’unica chances per gli umbri, su iniziativa di Sadiq.
Vanni Zagnoli
Da “Il Gazzettino”