Il Cittadella ha speranze di serie A diretta. Raggiunge il Pescara al secondo posto, è una vittoria dal primo e prova restare fra le due elette sino alla fine.
Al Tombolato supera la Salernitana nella gara clou del pomeriggio, avanza al 33′ con Strizzolo, che insacca di testa su traversone di Branca. Il portiere campano Micai nega il raddoppio a Strizzolo, sempre protagonista. Alla ripresa il pari della Salernitana, lancio di Casasola, errore difensivo granata (il tallone d’Achille per l’allenatore Venturato) e Rosina pareggia. Al Cittadella bastano 4’ per riprendere in mano la gara, testa di Panico, respinta di Micai e Schenetti infila. Il tris arriva al 16’, è la doppietta di Strizzolo, sul contropiede sempre di Panico, favorito dall’errore di Vitale. La squadra del presidente Gabrielli è imbattuta da due mesi.
Neanche il grande ex granata Claudio Foscarini, invece, è in grado di cambiare faccia alla stagione del Padova, in zona playout con appena una vittoria nelle ultime 12 gare e con la peggior difesa. A Cosenza passa grazie alla trattenuta ingenua di Legittimo su Cappelletti, Bonazzoli segna il rigore, al 26’. Nella ripresa, Mazzocco tocca Baez, il penalty è eccessivo, come l’espulsione del difensore. Dal dischetto trasforma Baclet. Nel recupero risolve Garritano, per i silani. Nel settore distinti campeggia sempre lo striscione “Verità per Denis”, riferito a Bergamini, bandiera del Cosenza uccisa quasi 30 anni fa.
A Cremona, l’8^ sconfitta del Crotone, cui non basta Oddo in panchina. Fra i calabresi, espulso Aristoteles al 44’, a un quarto d’ora dalla fine risolve Boultam, 20enne marocchino, nazionale giovanile olandese, entrato da 5 secondi. Ascoli-Spezia 3-1: Ardemagni al 1’, Cavion a inizio ripresa, al 55’ Okereke per i liguri, che perdono Bidaoui, espulso; allo scadere segna Padella. Stasera Foggia-Venezia, Zenga insegue i playoff, mentre il Verona riposa.
Vanni Zagnoli
Da “Il Gazzettino”
