In serie B, è proprio l’anno del Parma. Rischia di perdere al Tardini, il Venezia costruisce occasioni, potrebbe portarsi a un punto dalla vetta e invece allo scadere perde 2-1, sorpassato da Cremonese e Como.
Sono le 3 favorite per la serie A diretta, una sarà in pole per i playoff e la promozione lagunare di tre anni fa difficilmente sarà replicabile. Paolo Vanoli è un ottimo tecnico, esattamente come l’altro Paolo, Zanetti, artefice del ritorno in A e di due terzi di stagioni felici, prima del calo costato esonero e poi la retrocessione, eppure il trio davanti raccoglie generalmente di più. Il bigmatch di Parma si sblocca a metà primo tempo, Mihaila segna di prepotenza, Pohjanpalo replica con la zampata sottomisura, al 100° minuto la bordata da fuori di Camara sorprende Joronen, non era imparabile.
Il Cittadella ritorna sulla terra, dopo i due mesi stellari, a Brescia si arrende a Borrelli e a Moncini. Con Stroppa, la Cremo è scatenata, passa a Lecco con il rigore di Coda. Il Como ha un potenziale economico da Europa, addirittura, tipo Bologna di Saputo, passa a Terni grazie a Strefezza, serie A e due salvezze a Ferrara, poi promozione e salvezza in A con il Lecce.
Il Palermo ne ha fatti 3 al Bari, con Ranocchia, Ceccaroni e Segre. Catanzaro avanti con Iemmello, lo Spezia impatta con Jagiello. Il Modena recupera due reti e resiste in zona playoff: Gonzalez e Alvarez per la Sampdoria, due rigori di Palumbo per i gialli, mano di Gonzalez e fallo procurato da Cotali.
Nella FeralpiSalò, espulso il croato Butic, reazione fallosa a frasi razzistiche. “Gravissime, nel giorno dell’antirazzismo”, dice il capitano Balestrero, capace di pareggiare allo scadere, di testa, dopo anche l’espulsione a metà primo tempo di Fiordilino: la Reggiana aveva sbloccato con Kabashi. Tutino per il Cosenza, Caracciolo per il Pisa.
Vanni Zagnoli
Da “Il Gazzettino”