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E’ la giornata del Frosinone, come a Bologna. Vince a Genova, difendendosi allo strenuo, ma anche avvicinando il raddoppio. L’Atalanta rimonta la Spal, mentre il Genoa recupera un punto a Bologna.
I ciociari, dunque, passano al Ferraris con la Sampdoria grazie a Daniel Ciofani, il bomber di entrambe le promozioni, anche se nell’ultima primavera si era infortunato, perdendo anche i playoff. La squadra di Baroni arriva a due punti da Empoli e Bologna, sembrava spacciata, per il tecnico toscano sono i primi successi in A, dopo i licenziamenti a Siena e al benevento. I blucerchiati non riscattano il rovescio di Napoli, sono insidiosi in avvio con Gabbiadini, poi si acquietano. Il gol è alla prima azione, a metà primo tempo, doppio cross, Goldaniga serve Ciofani che infila, marcato a distanza dal gambiano Colley. La reazione doriana è disordinata, solo Quagliarella calcia, Sportiello devia sul palo. L’assedio inizia alla ripresa, con gli inserimenti di Ramirez e Defrel, solo Andersen però impegna il portiere. Neanche il debutto di Sau è decisivo, perchè Sportiello si esalta sul colpo di testa di Colley e su Praet.
L’Atalanta continua a rincorrere la Champions, sfiderà sabato il Milan con questo obiettivo, con la Spal subisce il proverbiale gol dell’ex, Petagna, che all’andata realizzò l’unica doppietta della carriera in serie A. Schiaccia in rete di testa, imbeccato da sinistra dall’altro ex, Kurtic, di esterno destro. Pungono Gomez, due volte Zapata (Viviano è attento), Ilicic, chiuso da Bonifazi. Due chances anche per i ferraresi, per Bonifazi e Cionek, ancora Atalanta con Toloi. Il forcing nerazzurro è insistito, nel secondo tempo Freuler, al 12’ il pari: Castagne apre a sinistra per Zapata, Ilicic è pronto, con il destro, inconsueto, sotto la traversa con una bella scivolata. I pirati di Gasperini si rilassano per una ventina di minuti, la portano a casa al 35’, quando Ilicic lancia Hateboer, l’olandese centra per Zapata, alla 21. marcatura stagionale.
A Bologna, segna Destro, dopo quasi un anno, Mihajlovic lo rivitalizza, approfitta al 17’, di testa, dell’uscita imperfetta di Radu. Il pari al 33’, del danese Lareger, in acrobazia. Skorupski si oppone a Sanabria, Kouamé coglie la parte alta della traversa. Anche Edera si fa vedere, nel Bologna, con il triplice cambio avvicinano il gol Santander, Danilo (traversa) e Pulgar, con parate di Radu.
Vanni Zagnoli
Da “Il Gazzettino”