La vigilia di Sampdoria-Vojvodina per il Gazzettino. E’ stato un disastro raro, stasera.
(v.zagn.) In fondo il calcio non si ferma mai e 25 giorni dopo la copa America inizia il terzo turno preliminare di Europa league, con la Sampdoria, alla 14^ avventura nelle coppe, la 5^ negli ultimi 20 anni. Solo perchè il Genoa a primavera era talmente indebitato da mancare la licenza Uefa. Si gioca all’Olimpico di Torino perchè Marassi è riammodernato con 800mila euro. L’avversaria è suggestiva, il Vojvodina per 11 stagioni ebbe Vujadin Boskov come regista e poi la allenò per 7: il tecnico dello scudetto blucerchiato è sepolto proprio a Novi Sad e là si era rivelato anche Mihajlovic, l’allenatore di questo 7° posto.
A 33 anni, Cassano rivuole Genova, in effetti c’era nell’ultima volta in coppa, con Di Carlo in panchina, e per questo ha detto no all’Antalya (Turchia): al presidente Ferrero piace, mister Zenga si oppone proprio come Mihajlovic; sarebbe disposto a dimettersi, a favore di Prandelli.
Novità blucerchiate sono Cassani e Zukanovic in difesa, a centrocampo Fernando e Barreto, con il rientro di Krsticic, promosso in A con il Bologna. La diretta è su Rai2, dalle 21.