(v.zag.) Dopo 3 anni di bando, la Wada riammette la Russia nella lotta al doping, con un rigido regime di controllo. A maggioranza, ha votato il provvedimento, a patto che la Russia riconosca il doping di stato e che consenta il pieno accesso ai dati del laboratorio di Mosca agli ispettori dell’agenzia mondiale.
Da “Il Gazzettino”