(v.zagn.) Neanche il derby del Menti regala i tre punti al Cittadella, senza vittorie da due mesi, ieri però li avrebbe meritati, nonostante i rischi corsi nel recupero, in 9. Avanza grazie allo splendido sombrero di Coralli, a liberare l’ex Minesso, in gol di testa al 12’. Il Vicenza è in difficoltà, a metà ripresa però i granata perdono Barreca per doppia ammonizione e così al 34’ De Leide tocca leggermente Cinelli: l’arbitro Pairetto concede il rigore dell’1-1, trasformato da Cocco, e poi espelle l’allenatore Foscarini. Valentini salva su Cinelli, a 2’ dalla fine viene espulso anche Sgrigna per una gomitata, ma il Citta resiste e raggiunge all’ultimo posto il Latina, in campo stasera.
La 15^ giornata è zeppa di emozioni. Il Carpi torna solo in testa allo scadere grazie al rigore del 3-3 di Inglese, il tocco di Zambelli su Porcari però è minimo. La partita sarà ricordata per la tripletta di Andrea Caracciolo su rigore, raggiunge le 134 reti con il Brescia ma gli emiliani rimontano due gol in 9: entrambe le trattenute di Suagher sono minime, sul secondo penalty il difensore carpigiano viene espulso, poi il rosso tocca a Bianco. L’1-1 era stato di Gagliolo, il terzo penalty l’aveva procurato M’Hdaim. La doppietta finale di Inglese fa esplodere la rabbia degli ultrà lombardi. Il derby umbro finisce 2-2 nonostante il 3° gol di fila di Parigini, 18enne in prestito dal Torino che si procura anche il rigore (dubbio) del 2-1 per il Perugia: Falcinelli trasforma e si prende la 2^ ammonizione per esultanza eccessiva; di Bojinov e Avenatti le reti della Ternana. Di Nicola debutta vincendo sulla panchina del Bari, a 4 mesi dall’incidente stradale costato la vita al figlio: segnano Galano e, dal dischetto, Caputo; Mancosu segna il penalty per il Trapani. Alla ripresa bel pallonetto di Cacia (Bologna), al 94’ lo Spezia pareggia con Piccolo. In casa la Pro Vercelli è imbattuta da quasi 2 anni, supera l’Entella con Scavone e Fabiano. Il Modena riparte con la doppietta di Granoche (uno è su rigore) al Pescara, in 8 per le espulsioni di Lazzari, Zuparic e Pucino, che dà un pugno al bassanese Rubin, pure allontanato. Pali di Arrighini (Avellino, fermato dal Varese) e di Vastola (Lanciano), avanti con Ferrario e raggiunto su autorete dal Crotone. I calabresi resistono in 10 (fuori Clayton), evitando l’aggancio del Citta.
CLASSIFICA: Carpi 29; Frosinone 28; Spezia 25; Livorno e Avellino 24; Lanciano e Bologna 23; Perugia e Trapani 22; Pro Vercelli 20; Bari 19; Modena e Brescia 18; Varese 17 (-1) e Vicenza 17; Catania, Pescara e Ternana 16; Entella; Crotone 14; Latina e Cittadella 13.