La prima edizione de Il Gazzettino.
In Russia finisce secondo pronostico, il Torino perde con due gol di scarto e allora le speranze di passaggio del turno sono minime. Come nel turno precedente dopo il 2-2 con l’Athletic Bilbao, al ritorno servirà un’impresa superiore. I granata partono bene, concedendo solo un’occasione al venezuelano Rondon, è decisiva l’espulsione di Benassi. Il centrocampista si fa soffiare palla da Hulk e ne blocca la ripartenza, mentre al 28’ entra in scivolata su Danny, facendo restare la squadra di Ventura in 10 uomini. Padelli respinge corto la conclusione bassa di Smolnikov, Glik scivola e non rinvia, è facile per Witsel insaccare.
La formazione di Villas Boas mantiene l’iniziativa, il portiere torinista salva di piede su Hulk, al 7’ della ripresa. Si fa male Vives, entrato per Martinez, per mantenere equilibrio nell’assetto, e arriva il raddoppio. Hulk colpisce il palo, Criscito è pronto a insaccare. Solo una mezza occasione alla fine per il Toro, un tiro fuori di Maxi Lopez. Ventura lamenta un arbitraggio a senso unico, di De Souza: “A tratti è stato sconcertante. Ma i russi sono decisamente più forti di noi”.
Vanni Zagnoli
ZENIT SAN PIETROBURGO-TORINO 2-0: 38’ pt Witzel, 8’ st Criscito.
