Il mondiale dell’Italia è in queste amichevoli. La Francia a Nizza, poi l’Olanda, altra grande esclusa, come già agli Europei. Vincendole, gli azzurri dimostrerebbero che l’eliminazione è stata casuale, dal girone con la Spagna, in cui passava solo la prima, e dal playoff con la Svezia, che li aveva messi in crisi già agli Europei, al di là del successo firmato Eder.
Dalle 21 (Rai1), Mancini è al vero debutto, dopo l’allenamento con l’Arabia Saudita, battuta per 2-1, ma con rischi finali. Il turnover sarà ampio, con Perin favorito su Sirigu, fra i pali. Probabili titolari De Sciglio, il friulano Cristante, il torinista Baselli e Chiesa. Balotelli dovrebbe ripartire dal primo minuto, magari non lunedì, a Torino, dove l’Italia arriverà già domani.
Si cercano campioni, fra i giovani, anche perchè fra gli iridati del 2006 restano solo Buffon e De Rossi, peraltro fuori dalle scelte di Mancini, per il momento. Lunedì inizieranno il corso per allenatori Pirlo e Gilardino, più Batistuta, e poi Thiago Motta, titolare a 3 grandi manifestazioni. L’eredità in regia è presa da Jorginho, altro flemmatico, aspettando sempre la consacrazione azzurra di Verratti, lontano dai livelli del Psg.
I francesi vengono dalla finale degli Europei, persa con il Portogallo, nel palmares sono fermi a mondiale ed Europeo vinti 20 anni fa: in Russia sono da quarti, forse da semifinali. Deschamps potrebbe presto essere sostituito da Zidane, a sorpresa via da Madrid: «Immagino che abbia riflettuto a lungo – spiega il ct ex juventino -. La mia energia è focalizzata sulla coppa del mondo. Non sarò eventualmente io a consegnare le chiavi della Francia a Zidane, ma il presidente della federazione. Ora Zizou riposa, nulla peraltro intacca la mia serenità».
In avanti Griezmann, goleador della finale di Europa league, e Mbappè, il 19enne superpagato dal Psg. Manca Benzema, anche per il ricatto a sfondo sessuale ai danni dell’ex compagno Valbuena. I blues sono al mondiale nonostante il 2-1 subito in Svezia, per la papera di Lloris, e gli 0-0 in Bielorussia e con il Lussemburgo, ma ora il girone è facile, con Australia, Perù e Danimarca. Mancano Payet, regista del Marsiglia, Martial, Lacazette e il centrocampista del Psg Rabiot, spazio a Matuidi, all’ex milanista Rami e Pogba, all’ex romanista Digne e a Coman, sbocciato nella Juve. Nel 2010, i transalpini erano precipitati al 27º posto nel ranking Fifa, ora sono settimi. 1x è il pronostico per stasera.
Vanni Zagnoli
FRANCIA (4-3-3): Lloris; Sidibé, Rami, Umtiti, Mendy; Matuidi, Kanté, Pogba; Thauvin, Griezmann, Mbappé. Ct Deschamps.
ITALIA (4-3-3): Perin; Zappacosta, Bonucci, Caldara, De Sciglio; Pellegrini, Jorginho, Cristante; Chiesa, Balotelli, Insigne. Ct Mancini.