(v.zag.) Il nuoto italiano domina i Giochi del Mediterraneo di Tarragona, arrivano medaglie anche da scherma e ginnastica e il bronzo storico nel badminton. E’ nel doppio maschile, degli altoatesini Strobl-Osele, 2-1 ai portoghesi.
In piscina, il bis di Fabio Scozzoli è scontato, si aggiudica i 50 rana, dopo i 100, in 27”25, mentre il padovano Andrea Toniato è settimo. Al femminile la doppietta, con Arianna Castiglioni (31”07) e Martina Carraro, argento in 31”33. Anche la trevigiana Margherita Panziera si ripete, oro sui 200 dorso, dopo i 100: nella distanza più lunga fa il personale (2’08”08), arrivando a 5 centesimi dal record italiano di Alessia Filippi, che però gareggiava in costume gommato: in tessuto, è dietro solo a Federica Pellegrini. Fra i maschi, i 200 dorso vanno al Christopher Ciccarese, in 1’58”79, solo settimo il friulano Matteo Restivo.
Nel mezzofondo, altra doppietta, con Gregorio Paltrinieri e Domenico Acerenza oro e argento, nei 400, dopo i 1500 di domenica. Greg fa 3’46”29, si migliora di 2”, tallonato dal 23enne lucano. Sulla stessa distanza, Simona Quadarella supera la spagnola Mireia Garcia Belmonte, in 4’05”68.
Sui 200 farfalla, sorprende Federico Berlincioni, 22enne toscano, argento in 1’58”01, meno Alessia Polieri, bronzo in 2’08″46. Non sono i Giochi del Mediterraneo di Luca Dotto, quarto in 22”13, sui 50 stile.
Nella scherma, Roberta Marzani si aggiudica la spada, 15-11 a una francese, mentre Nicol Foietta è bronzo. Argento, invece, nella sciabola per Sofia Ciaraglia, battuta di 6 stoccate.
Soddisfazioni arrivano anche dalla ginnastica, con l’oro per la capitana Lara Mori, 53,200 nel concorso generale, mentre Giada Grisetti (svizzera, naturalizzata) è giù dal podio per un decimo. Domenica la squadra si era presa l’oro, con anche Cereghetti, Linari, Basile e Maggio.
In Spagna si gareggerà sino a domenica, l’Italia domina il medagliere su Spagna e Francia, soprattutto è già a 30 ori, contro i 12 degli iberici. Oggi le finali della lotta, con Chamizo favoritissimo.
Da “Il Gazzettino”
