Le farfalle di Emanuela Maccarani, campionesse del mondo, si confermano le migliori nei 5 cerchi, conquistando anche l’Europeo, sulle note del lago dei cigni. Alessia Maurelli, Martina Centofanti (romana), la marchigiana Letizia Cicconcelli, Agnese Duranti (umbra) e le bolognesi Anna Basta e Martina Santandrea dominano a Guadalajara, in Spagna, con 22,35, ovvero 13,8 e 8,55: argento all’Ucraina, in 22.1, terza la Russia, a 21,600. Un oro europeo mancava da 10 anni, alle 5 funi, agli Europei di Torino 2008.
Arriva anche l’argento alle tre palle e due funi, con 22,35 (13.8 per le difficoltà) con la musica di eye of the tiger, dietro la Bulgaria, a 22.825. Sbaglia la Russia, bronzo all’Azerbaigian (20.350).
Negli occhi resta peraltro l’argento nel concorso generale, con le azzurre in body dallo sguardo intenso, con le 3 palle e 2 funi rimontano di una posizione, rispetto alla prima giornata. Restano alle spalle della Russia, imbattibile, davanti della Bulgaria, incappata in un grave errore nell’ultima esecuzione: paga con 6 decimi l’uscita di pedana, all’inseguimento della palla lanciata oltre i cartelloni pubblicitari.
«Era il 2 giugno, festa della Repubblica – raccontava la capitana Maurelli, aviere dell’aeronautica, torinese -, dedichiamo questo argento all’Italia. Omaggiamo i tifosi che da mesi, negli allenamenti di Desio, ci seguono, ripagandoci di dedizione, sacrifici e grinta».
«Una performance strepitosa – spiega Emanuela Maccarani -, anche ai cinque cerchi, con grandi contenuti tecnici. Da metà settembre, ai mondiali di Sofia, puntiamo al podio, per qualificarci a Tokyo 2020».
Brave anche le juniores Anna Paola Cantatore, Talisa Torretti, Sofia Raffaeli ed Eva Gherardi, quarte.
Vanni Zagnoli
Da “Il Gazzettino”