Parma-Palermo 1-0
GOL: 22′ pt Nocerino rig.
Parma (3-5-2): Mirante 6,5; Mendes 6.5 (27′ st Lila 6), Costa 6, Feddal 6; Varela 5,5 (17′ st Cassani 6), Mauri 6, Jorquera 6,5, Nocerino 6,5, Gobbi 6.5, Coda 5,5 (10’ st Belfodil 6,5), Ghezzal 6.5. All.: Donadoni.
Palermo (3-5-2): Ujkani 6; Vitiello 5,5, Gonzalez 6, Andelkovic 6; Rispoli 5 (25′ st Quaison 6), Bolzoni 5 (11′ st Belotti 5), Maresca 5,5, Chochev 5, Lazaar 6,5; Vazquez 6 (40′ st Bentivenga sv), Dybala 6. All. Iachini.
Arbitro: Di Bello di Brindisi 6,5. Note: angoli: 5-3 per il Palermo. Recupero: 2′ e 5′. Ammoniti: Costa, Feddal, Gobbi e Lila per gioco scorretto. Spettatori: 10.921 per un incasso di 155.180 euro.
Vanni Zagnoli
Parma
Non è ancora il momento della retrocessione matematica del Parma, l’Atalanta non va oltre il pari con l’Empoli, i crociati battono il Palermo e inseguono Cagliari e Cesena. Come punti sul campo, le avrebbero già raggiunte, con il -7 è durissima. Il Palermo interrompe una sequenza brillante di due successi, aveva superato una leggera crisi, al Tardini aspetta di passare in svantaggio per iniziare a giocare. Dybala non è in giornata, Vasquez è a lungo fuori partita e il bulgaro Chockev si fa ricordare per l’occasione parata da Mirante al 35’.
Iachini sperava di restare in corsa per l’Europa league sino alla fine, sarà per la prossima stagione, in questa brinda alla salvezza con 6 giornate d’anticipo. Dopo un terzo di campionato Zamparini ebbe la tentazione di licenziarlo, in serie A veniva dagli esoneri di Chievo e Brescia e dalla retrocessione con il Siena, da subentrato, stavolta si è messo al riparo con merito. Peccato solo per questa primavera di basso profilo, dopo partite memorabili come a San Siro con il Milan.
A Parma decide il rigore procurato da Gobbi, rientra sul sinistro e l’ex Rispoli lo tocca. Dal dischetto segna l’altro ex Nocerino e non esulta. Prima dell’intervallo Mirante salva su Lazaar. Alla ripresa l’argine del Parma tiene, fra pressing e movimenti armonici: è a 11 punti in 6 ppartite, si era rassegnato alla serie B con eccessivo anticipo. Certo anche i giocatori fanno di tutto per evitare la D, accettando persino la rinuncia al 70% di stipendio, restano da persuadere i 130 di proprietà gialloblù sparsi per il mondo. Manca il forcing finale dei rosanero le motivazioni non sono al massimo, l’obiettivo è chiudere fra le prime 10 e per una matricola sarebbe appagante. Belotti era subentrato in ritardo a Bolzoni, l’unica occasione se la fa parare, eppure all’Europeo under 21 sarà titolare.